Umbria, terra di eccellenze, cuore verde d’Italia
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UMBRIA, TERRA DI ECCELLENZE, CUORE VERDE D’ITALIA. PRESENTATE A ROMA LE POTENZAILITA’ DI UNA REGIONE BELLA, SEMPLICE, LABORIOSA. Di Andrea Gentili
E’ proprio vero che la modestia e la riservatezza prima o poi pagano: l’Umbria, regione tra le più belle, tra le più laboriose, tra le più genuine d’Italia prende il volo presentandosi a Roma, all’hotel dei Borgia, per esporre le sue caratteristiche e le sue potenzialità in materia di turismo e di ricettività, di enogastronomia, di arte e di spiritualità e di quant’altro è in grado do offrire.
Il cuore verde d’Italia è una fucina di iniziative atte a far vivere bene, tra prodotti genuini e sani, in un mondo colorato di iniziative che hanno saputo valorizzare da sempre anche i più modesti particolari, quelli delle attività che caratterizzano la regione: gioielli di oreficeria, ceramiche e, dal punto di vista esclusivamente panoramico, vedute di rara bellezza, aree di spiritualità note a tutto il mondo, gusto del vivere che si intrecciano con l’arte e l’artigianato, strade dei vini che toccano aree di produzione uniche perché favorite da terreni sciolti e permeabili che favoriscono la crescita e la piena maturazione delle uve.
Il turista, accolto in maniera assolutamente soddisfacente, trova nella bellezza delle atmosfere che in una armonia unica si fondono nell’intero territorio regionale, un particolare lifstyle, una risposta naturale in grado di dar vita ad un modo di vivere indimenticabile, che crea emozioni e realizza esperienze da vivere e da raccontare.
Ripercorrere i passi di San Francesco d’Assisi è il modo forse migliore per scoprire l’Umbria: a piedi, in bicicletta, a cavallo è possibile addentrarsi all’interno di una dimensione assolutamente mistica generando percorsi e viaggi che diventano scoperte; una regione dove anche la spiritualità sa fondersi con i sapori, con la dolcezza dell’ambiente, con la familiare accoglienza tipica delle strutture ricettive; insomma, una terra di cui è possibile conoscere ed apprezzare il genuino saper vivere antico.
Nel corso di una interessante serata, lunedì 24 u.s., hotels, ristoranti, agriturismi, B&B, consorzi ed associazioni, poco meno di una decina di operatori, si sono posti a disposizione della stampa specializzata per mostrare quanto ci sia di bello in una regione situata nel cuore d’Italia: bellezze naturalistiche, possibilità di fare sport, natura, arte, spiritualità sono stati gli argomenti che in una sala dell’hotel dei Borgia hanno formato oggetto di richieste, curiosità e di vari interessi degli intervenuti alla tappa romana del roadshow che UmbriaSì, per conto di Confcommercio e Confindustria, con il patrocinio della regione dell’Umbria e con l’apporto contributivo della Camera di Commercio di Perugia e di Sviluppumbria ha organizzato creando un tour attraverso l’Italia del quale sono state già tappa città del calibro di Modena, Bologna, Milano, Brescia, Varese.
Anche gli eventi che ogni anno si ripetono nelle città e nei deliziosi borghi umbri sono stati offerti ed evidenziati con bella competenza dai validi addetti ai tavoli del fornitissimo workshop , le caratteristiche delle iniziative e delle offerte, le località turistiche più attraenti e segrete, quelle più note, le disponibiltà alberghiere, la storia della regione, i suoi santi sono stati illustrati agli interessati sapientemente, contribuendo così a rendere note le attrattive umbre.
Al termine della conferenza stampa di presentazione, gestita dalla Dott. Maria Luisa Lucchesi, che ha anche curato i rapporti coi giornalisti, gli organizzatori hanno offerto una cena tipica all’insegna dei prodotti che questa regione produce e che da sempre sono famosi nel mondo intero: legumi ( chi non conosce la lenticchia di Castelluccio ? ), formaggi freschi e stagionati, olio extravergine di oliva, vino, salumi di Norcia e non solo, pregiati e profumati tartufi hanno allietato la tavola consentendo così di apprezzare se mai ve ne fosse ancora la necessità la genuinità dell’offerta enogastronomica.
Veramente una tappa particolare di un roadshow particolare perché la calorosa accoglienza riservata ai giornalisti intervenuti ha saputo creare un ambiente semplice e genuino, del tutto uguale alle caratteristiche di una regione che da secoli modestamente crea ed altrettanto modestamente realizza, in laborioso e creativo silenzio, con una efficacia che veramente ci sentiamo indotti a trasmettere. Dopo la tappa romana, il tour si trasferirà all’estero dove sono previste tappe in Germania, Svizzera e Gran Bretagna; poi, nel corso dl prossimo anno, raggiungerà la Sicilia dove sono previste tappe nelle città di Catania, Trapani e Palermo.
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