Daniele Ronda e i Folklub al Concerto del 1° maggio
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Daniele Ronda si esibirà sul palco del 1° maggio con la sua band Folklub, dopo i successi ottenuti in giro per l’italia e dopo essersi esibito nei concerti di apertura di Ligabue “Mondovisione Tour-Stadi 2014”. Ronda eseguirà al “concertone” ben quattro brani (estratti dal loro ultimo disco “La Rivoluzione” e dai precedenti “Daparte in folk” e “La sirena del Po”): il travolgente “La birra e la musica”, la pizzica salentina “Le donne italiane” e due brani in dialetto emiliano-lombardo “L’avucat dal diavul” e, in duetto con Mimmo Cavallaro (leader dei calabresi TaranProject e altra voce autorevole del panorama World italiano), “Inno alla diversità”, che anticipa il loro quarto disco, e tema centrale del concerto del 1° maggio 2015.
La band Folklub, composta dai pilastri Sandro Allario (fisarmonica, pianoforte, organo hammond), Carlo Raviola (basso), e dalla new entry Pier Foschi (ex batterista di Jovanotti), insieme con Daniele Ronda, saranno gli ambasciatori della musica World del nord Italia alla 25esima edizione del Concerto del 1° maggio (#concertoprimomaggio), che si svolgerà come ogni anno in Piazza San Giovanni in Laterano a Roma.
Daniele Ronda, è uno dei più accreditati interpreti del cantautorato world italiano, autore e arrangiatore hit nazionali ed internazionali per artisti italiani di primissimo livello. Vincitore nel 2012 del premio Mei come “Miglior progetto musica giovanile sul dialetto” e l’anno successivo riceve il prestigioso il Premio Lunezia Etno Music. Con il tour del 2014 il cantautore conta oltre 80 date e riscuote un grande successo facendosi conoscere ed apprezzare anche al sud. Ronda si esibisce sul palco del Concertone del 1° maggio insieme ai calabresi Taranproject, apre i concerti del “Mondovisione Tour-Stadi 2014” di Ligabue, allo Stadio Olimpico di Roma e allo Stadio San Siro di Milano, si esibisce tra i protagonisti del Concerto di Natale, in onda la sera della Vigilia su Rai2, condotto da Max Giusti. Il suo esordio discografico, nel 2011, con l’album “Daparte in folk”, contiene duetti con Davide Van De Sfroos e Danilo Sacco (ex cantante dei Nomadi), oltre ad alcuni brani scelti per diventare la colonna sonora del film “La finestra di Alice” (con Sergio Muniz, Fabrizio Bucci, e Debora Caprioglio)
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