Tutti i film in uscita giovedì 25 giugno
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Per gli amanti del cinema si prospetta un altro weekend ricco di novità, con 12 titoli in uscita nelle sale. Cominciamo da TED2, il ritorno dell’orsetto più irriverente del grande schermo: Ted, in crisi con la moglie, crede che la soluzione ai loro problemi sia un figlio, convinto che il nuovo nato possa riavvicinarli. Dovrà però ricorrere all’inseminazione artificiale e, dopo varie peripezie, la scelta del donatore ricadrà sul suo migliore amico John. Quando dovrà compilare tutti i documenti necessari, il governo si accorgerà però di non aver mai legiferato sullo status di Ted: va considerato un essere umano o una proprietà? Lo dovrà stabilire un processo, e la Hasbro deve fare in modo che si affermi che Ted è una proprietà, così risulterebbe suo e potrebbe riprenderselo, aprirlo, scoprire come mai è in vita per poterlo così replicare in serie. CONTAGIOUS – EPIDEMIA MORTALE, con Arnold Schwarzenegger, è uno zombie movie diverso dal solito, più drammatico che horror, con l’attore che interpreta in modo magistrale un genitore alle prese con la decisione più difficile della sua vita, ovvero dover uccidere la propria figlia ormai irreversibilmente contagiata da un virus letale che l’ha trasformata in un pericolo per sé e per gli altri. Azione e adrenalina sono gli ingredienti di BIG GAME – CACCIA AL PRESIDENTE, con Samuel L. Jackson: l’Air Force One, che sta portando il Presidente in Finlandia per un G8, viene fatto oggetto di un attentato. I missili di un gruppo terroristico colpiscono l’aereo e i caccia che lo scortano, così il Capo della Sicurezza costringe il Presidente ad entrare in una capsula di salvataggio che viene espulsa prima che il velivolo precipiti, atterrando in una foresta. Lo rinviene il tredicenne Oskari…Tutt’altro genere per RUTH & ALEX – L’AMORE CERCA CASA con due straordinari interpreti: Diane Keaton e Morgan Freeman. Ruth, insegnante in pensione e il marito Alex, pittore maturo, nella vita hanno goduto di un discreto successo e sono ancora innamorati come il primo giorno quando, quarant’anni prima, varcarono la soglia del loro appartamentino di Brooklyn, allora periferia. Ora che Brooklyn è diventato un quartiere “in” e la casa vale una fortuna, la coppia sta pensando di venderla e ricominciare altrove, pertanto si rivolgono alla nipote, agente immobiliare, osservando i tanti possibili compratori che invadono la loro quotidianità. Arriva anche un documentario su Scientology: GOING CLEAR, SCIENTOLOGY E LA PRIGIONE DELLA FEDE, girato da Alex Gibney e basato sulle testimonianze di 8 fedeli, oggi fuoriusciti, come ad esempio il regista Paul Haggis. Attraverso filmati di archivio e testimonianze, il regista ci mostra ciò che i seguaci di Scientology sono disposti a fare in nome della religione. Offre anche un ritratto intimo del fondatore, L. Ron Hubbard, e spiega modi di reclutamento, pratiche giornaliere dei funzionari, e quale ruolo hanno le celebrities che ne fanno parte. Un film ibrido tra documentario e finzione è CRUSHED LIVES – IL SESSO DOPO I FIGLI: il regista Alessandro Polizzi cerca di esplorare, tra commenti scientifici e siparietti reali, quali sono i cambiamenti che intercorrono nei rapporti di coppia dopo l’arrivo dei figli. Emmanuelle Devos è la protagonista di VIOLETTE, film francese ambientato ai tempi dell’occupazione nazista. Violette Leduc traffica nel mercato nero e cerca di portare avanti un matrimonio difficile con un marito gay. L’incontro con la scrittrice Simone De Beauvoir, che la spingerà a trasferire sul foglio le sue angosce, cambierà la sua vita. E’ la versione restaurata del film girato nel 1971, MACBETH: un film di Roman Polanski prima ancora che un film da tratto da Shakespeare. E, forse proprio per l’eccessiva arroganza, resta il più estremo, il più impressionante, il migliore tra tutti i Macbeth visti al cinema. Un altro interessante documentario, girato da Ernesto Pagano, è NAPOLISLAM, che racconta il legame ancestrale della città partenopea con la figura femminile: le divinità femminili in Campania sono state sempre in maggioranza rispetto a quelle maschili, definendo il carattere matriarcale della società e della cultura campana. BOTA CAFE’ è un film albanese che racconta gli anni del Comunismo e della dittatura di Henver Hoxa. Nel Boca Cafè, sorto in mezzo a una landa deserta, si incontrano tre anime perse – il proprietario, Beni, un trafficante quarantenne, e le due cameriere: l’amante 25enne di Beni, Nora e la cugina dell’uomo, Juli, orfana di madre e assai legata alla nonna che l’ha cresciuta. NOI SIAMO FRANCESCO, di Guendalina Zampaglia, parla in modo schietto e fresco di amore e disabilità: Francesco è un ragazzo privo delle braccia, che frequenta l’università con profitto ed è sempre affiancato dall’amico e compagno di studi Stefano. Sua madre Grazia e la tata lo proteggono fin quasi a soffocarlo e le sue giornate trascorrono fra gli studi e i sogni di una prima volta che tarda ad arrivare. Succederà qualcosa con una timida compagna di università? Infine I PONTI DI SARAJEVO, film girato a più mani per raccontare in maniera corale Sarajevo dalla Prima Guerra Mondiale ai giorni nostri. Non resta che augurarvi una buona visione nel fresco delle sale, magari in compagnia di una bibita fresca e un bel sacco di pop corn!
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