#Rompiamoilsilenzio, Mika risponde alle scritte omofobe sui manifesti dei suoi concerti

Le foto dei manifesti del concerto fiorentino di Mika, imbrattate con scritte omofobe, hanno fatto ieri il giro del web. Il cantante libanese ha deciso di non lasciar correre l’episodio e di rispondere: “Il mio istinto – spiega Mika su Twitter- sarebbe stato quello di lasciar stare, perchè l’odio di alcune persone, una cosa che conosco bene, era meglio ignorarlo. Ma concordo con gli utenti che hanno lanciato l’hashtag #rompiamoilsilenzio: io non ho paura di chi mi discrimina. Nessuno deve averne. L’amore fa quel che vuole”.

E così, in poche ore, la campagna #Rompiamoilsilenzio ha raccolto l’adesione di moltissime altre star del mondo dello spettacolo, che hanno espresso la propria solidarietà a Mika e a tutti coloro che vengono discriminati. Ecco ad esempio Paola Turci, che ha twittato: “Quando qualcuno è ignorante limitato povero d’animo arrabbiato frustrato se la deve sempre prendere con qualcun altro”. Anche il conduttore di X Factor, Alessandro Cattelan, ha voluto esprimere la sua vicinanza al “collega”: “#lamorefaquelchevuole mi sembra un concetto molto intelligente e onesto, da una persona intelligente e onesta come Mika”.