Macaulay Culkin, da bimbo prodigio del cinema a rocker 35enne

Vi ricordate Macaulay Culkin,  il bimbo prodigio di “Mamma ho perso l’aereo”? Quel biondino furbo e sveglio che nel 1990 riuscì a conquistare le platee di tutto il mondo compie oggi 35 anni ma da tempo ha lasciato il dorato mondo di Hollywood. Dopo tanti anni spesi a combattere la dipendenza dalla droga, oggi Macaulay si diletta con la una rock band da lui fondata, i “The Pizza Underground”, ed è diventato irriconoscibile: capelli lunghi e incolti, altrettanto la barba. Il classico “rocker dannato”, insomma. In realtà nel 2010 era tornato a recitare per il piccolo schermo, ma probabilmente il grande successo ottenuto in così giovane età è stato per lui troppo difficile da gestire.  L’addio al cinema lo aveva dato nel 1994, quando girò due clamorosi flop, “Pagemaster – L’avventura meravigliosa” e “Richie Rich – Il più ricco del mondo”: dopo questi insuccessi entrò in un vortice di festini a base di alcool e droga e iniziò l’opera di distruzione della sua vita. Nel 2004 venne perfino arrestato per possesso di marijuana. L’unica star che gli seppe stare sempre vicino fu Michael Jackson, che lo scelse per il video della sua hit “Black or White” e da allora lo considerò come uno di famiglia, tanto che Macaulay è anche padrino di uno dei figli del King of Pop. Nonostante sia ormai un uomo decisamente adulto, Culkin sembra non aver ancora trovato una sua dimensione o, quantomeno, sembra non aver abbandonato la dissolutezza: un eterno Peter Pan, che a tratti pare abbia voglia di riscatto ma che, forse, preferisce rimanere ancorato ai ricordi dei tempi d’oro. L’ultima apparizione televisiva risale allo scorso anno, quando venne intervistato per smentire le voci che sul web lo davano morto: i tanti fan che ancora lo seguono si augurano invece di rivederlo presto per fornire notizie di una sua rinascita, magari sul palco insieme alla sua band per confermare così  un nuovo successo in un ambito a lui più congeniale.