Esclusiva-Novaffair: “Siamo nati con la passione della musica. In Italia bisogna dare più spazio ai giovani”
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La redazione de “Il Profumo della Dolce Vita” ha incontrato i Novaffair, band emergente nel panorama della musica italiana.
Il nucleo iniziale dei Novaffair nasce nel 2005 fondato dal cantante Livio Arenella, il chitarrista Enrico Montella ed il tastierista Lorenzo Bozzaotra.
Dopo qualche esibizione con bassisti e tastieristi che si alternavano, prendono una breve pausa fino al 2009, anno in cui incontrano il batterista Mariano Penza. Nel 2012, cambiano nuovamente line up, con la conferma di Livio, Lorenzo e Mariano e la news entry di Michele Cardellicchio alla chitarra e Ciro Dell’Agio al basso a cui subentrerà Marco Penza. Il suono dei Novaffair, fonde il rock, il pop e l’elettronica a ballate intense. Nel 2014 i Novaffair debuttano col loro primo EP dal titolo “St’ep”, contenente sei brani e interamente autoprodotto. In questi giorni sono in un mini-tour per lanciare il loro Ep, anche attraverso i canali social grazie ai quali presentano il video ufficiale del brano “Aeroplani”. I Novaffair sono stati selezionati da Radio Deejay ed hanno suonato al Deejay on Stage a Riccione nell’estate 2015.
Quando nasce la vostra passione per la musica ?: “Ognuno di noi ha avuto un percorso di avvicinamento diverso alla musica suonata. La passione, però, per noi credo sia sempre esistita, direi che siamo nati con la passione musicale”
Siete una band giovane, ma quali sono stati i vostri artisti di riferimento nel panorama della musica mondiale ?: “Si, è vero siamo una band giovane. Siamo cresciuti, però, negli anni ’90 e tutto il rock di quel periodo ci ha ispirato: ascoltare i Blur, gli Oasis, oppure ancora i Pearl Jam e tanti altri gruppi ci ha sicuramente fatto crescere e forse sicuramente loro sono stati i punti di riferimento di quegli anni. Di base, però, ci sono e ci saranno sempre i Beatles. Nel panorama moderno guardiamo ed ascoltiamo molto band tipo Arctic Monkeys, Strokes, Franz Ferdinand, e tutti il filone rock anglofilo”
Ci sono artisti che fanno nascere i propri album nei viaggi che sono abituati a fare.
In quali luoghi “nasce” la vostra musica ?: “Le canzoni che scrivo (ora parla Livio Arenella n.d.r.), nascono nei luoghi in cui ho una chitarra in mano. Altre che scriviamo insieme nascono prevalentemente in sale prove”
Rock, pop ed elettronica. In futuro i Novaffair si apriranno a nuovi stili musicali ?: “Certo che si, i Novaffair sono sempre aperti ad ogni tipo di genere musicale. prima abbiamo parlato delle nostre fonti di ispirazione, ma fermarsi a quelle significherebbe non crescere musicalmente. Ci sono tante altre strade che ci incuriosiscono ed in futuro seguiremo”
Quanto è difficile per gli artisti giovani fare musica in Italia ?: “Fare musica in Italia ? Per chiunque è difficile, non solo per gli artisti giovani. Nel nostro paese manca la cultura della musica live, figuriamoci musica inedita di band nate pochi anni fa. Sono pochi ad esempio i locali che ci danno la possibilità di esibirci, talent televisivi, in tal senso sono l’unico modo per farsi conoscere a livello nazionale. Diciamo che in Italia siamo entrati in un circolo vizioso difficile da spezzare. La nostra speranza è quella di tornare a suonare live e quindi al tempo stesso sudare, comunicare ed emozionare”
I vostri programmi per il futuro…: “Per ora siamo ancora impegnati a far girare il nostro primo Ep dal titolo ‘St’ep’ uscito nel 2014. Contemporaneamente stiamo ultimando alcuni brani nuovi che usciranno presto, e che ci distaccano dal sound del nostro primo lavoro. C’è molto da lavorare e noi non ci tiriamo indietro, presto ascolterete nuovi brani dei Novaffair”
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