Roma Fiction Fest: La Croce Rossa Italiana, la realtà può essere Fiction ma non Finzione
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ROMA FICTION FESTIVAL E LA CROCE ROSSA ITALIANA (CRI)
. Una particolarissima serata all’interno del RomaFictionFest: con un Red Cross Carpet d’eccezione, ad aprire la serata indetta dalla Croce Rossa Italiana, partner sociale della manifestazione, è stato presentato un estratto della fiction , “ Lampedusa “ prodotta da Rai Fiction in collaborazione con Fabula Pictures che andrà in onda, in due puntate, ai primi del prossimo 2016.
In particolare, nel breve ma intenso filmato della durata di troppo pochi minuti è stato evidenziato l’aspetto umano delle operazioni giornalmente in corso nell’isola siciliana ad opera della Guardia Costiera, della Croce Rossa, di tutte le altre forze ed enti, militari e non, che partecipano al recupero ad all’assistenza di migliaia di profughi che arrivano via mare: i drammi, le aspettative, gli episodi che si svolgono ogni giorno vengono descritti con la sapiente regia di Marco Pontecorvo, con Carolina Crescentini e Claudio Amendola che interpretano rispettivamente le parti di una assistente sociale dirigente di un centro di accoglienza e di un militare coraggioso che a volte rischia l’ insubordinazione per prodigarsi in ogni modo in favore dei poveri migranti che l’isola di Lampedusa, pur gravata da mille suoi problemi, riesce giornalmente ad accogliere: un grande dispiego di mezzi tecnici e di ripresa usati alla perfezione, un sapore di umano che emana dalle bellissime immagini, una continua suspense che emerge dalla proiezione delle poche immagini montate per l’occasione.
Il filmato dimostra come sia possibile andare oltre la cronaca perché la realtà può essere fiction ma non finzione ed uno dei modi per non perderla di vista è quello di recuperare le ragioni e le cause che la determinano, con al centro dell’opera il valore della relazione con l’altro e, dunque, il valore dell’umanità.
Una campagna istituzionale, quella della CRI all’insegna del motto “
Un’Italia che aiuta “, una campagna di comunicazione che si presenterà on line con due video anch’essi presentati nel corso della serata: il primo,“ Aiuto “, che vuole simbolicamente rappresentare il disagio di chi vive in difficoltà e che, quindi, si sente emarginato ed il secondo “ Cristina “ con il quale si intende insegnare, particolarmente ai giovani, il valore dei piccoli gesti attraverso i quali si potrebbe proporre poco a poco un nuovo modello comportamentale di carità intesa come amore e responsabilità verso il prossimo.
Un incontro particolare quello tra i mondi della fiction e della televisione con la Croce Rossa Italiana che si propone di far conoscere l’operato delle migliaia di volontari giornalmente impegnati a prestare la loro opera per aiutare chi soffre: una missione che la nostra Croce Rossa attua da sempre per concorrere al bene comune e per stare con chi aiuta. Centoquarantamila mila migranti assistiti, dei quali 90 mila soltanto in Sicilia ed inoltre in Calabria, Puglia e Sardegna; settanta strutture su tutto il territorio nazionale che ospitano al momento ben 3500 migranti; quattro milioni le richieste di aiuto pervenute lo scorso anno che sono state affrontate con 123 mila volontari e 10 mila mezzi.
Alla serata era presente la madrina del RomaFictionFest Simona Tabasco ed hanno partecipato, per sottolinearne ancor più l’aspetto fortemente umanitario che vuole unire la fiction alla realtà guardando al sociale ed alla solidarietà, la Vice Presidente Nazionale della CRI Annamaria Colombani, il Delegato Nazionale Comunicazione della CRI e Presidente del Comitato Provinciale di Roma Flavio Ronzi, il Delegato Nazionale dei Giovani della CRI Salvatore Coppola, Marco Spagnoli della Direzione Artistica del RomaFictionFest, Marco Follini, Marco de Angelis e Pino Corrias di Rai Fiction
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