“La vita è facile ad occhi chiusi” l’8 dicembre omaggio speciale a John Lennon
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“La Vita è facile ad occhi chiusi” , era l’ 8 dicembre 1980. A New York, il 25enne Mark Chapman fa fuoco sul celebre beatle con cinque colpi di pistola. Un evento shock che consacra John Lennon un mito per l’eternità.
Il prossimo 8 dicembre 2015 a Roma (al cinema Farnese Persol, ore 11.00) ed altre città italiane ci sarà una proiezione “festosa” riaccende il sogno di una generazione. Il film “La vita è facile ad occhi chiusi”, recentemente uscito in Italia con grande successo di pubblico e critica, raccoglie uno dei passaggi chiave della vita dell’artista: il suo soggiorno in Spagna, nel bel mezzo dei campi di fragole dell’Almeria (Andalusia), dove si reca per girare un film con Richard Lester. Durante quel periodo in Spagna nascerà “Strawberry Fields Forever” che rivelerà al mondo il suo lato interiore, fino ad allora sconosciuto. Icona di libertà, di nuova morale, di progresso, John Lennon per il regista David Trueba è “il fratello maggiore di un’intera generazione”, è sua la canzone più pacifista che sia mai stata scritta “Imagine”, non a caso suonata da un pianista nella piazza davanti al teatro dell’orrore, all’indomani della strage di Parigi dello scorso 13 novembre.
“La vita è facile ad occhi chiusi”
In una Spagna in piena dittatura franchista, la commedia racconta la storia di un professore che usa le canzoni dei Beatles per insegnare l’inglese ai suoi alunni. Quando il professore viene a sapere che John Lennon è in Almeria, deciso a conoscerlo, intraprende un viaggio in macchina verso il Sud e lungo il percorso fa salire in macchina un ragazzo di 16 anni, fuggito di casa, e una giovane ragazza che pure sembra scappare da qualcosa. “Tre protagonisti per una commedia che oscilla tra felicità e melancolia”, secondo Mereghetti, “un ritratto generazionale on the road”.
In memoria di un’icona di libertà, EXIT media, in collaborazione con i Beatlesiani d’Italia Uniti, ripropone il film che ha fatto sognare gli italiani per il suo messaggio pacifico e allo stesso tempo rivoluzionario. La convinzione che anche il più impossibile dei sogni si possa realizzare.
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