Ilary Blasi, pronta a fare la mamma lascia Le Iene
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Ultimo appuntamento della stagione con “Le Iene” ed è anche l’ultimo appuntamento con Ilary Blasi che, pronta a fare da mamma al suo terzo figlio avuto dal campione Francesco Totti, lascia la conduzione del programma dopo otto anni di successi.
Ilary Blasi dice addio a “Le Iene Show”. Dopo otto anni in prima serata, 15 partner al suo fianco in quasi 300 puntate, in occasione dell’ultimo appuntamento stagionale – lunedì 7 dicembre in prime-time con Teo Mammucari e le voci fuori campo del Trio Medusa – la conduttrice romana saluta il pubblico di Italia 1.
Ilary esordiva con Luca Bizzarri e Paolo Kessisoglu davanti alle telecamere dello show il 15 gennaio 2007, mentre era in attesa della secondogenita; domani concluderà la sua avventura alla guida del programma al sesto mese della terza gravidanza annunciata a sorpresa durante la diretta dello scorso 27 settembre.
In questi anni, la showgirl è stata protagonista in studio ma anche sul campo, realizzando personalmente alcuni servizi nei panni di vera e propria “Iena”. Nel corso delle varie stagioni è stata affiancata da personaggi del calibro di Fabio De Luigi, Luca e Paolo, Luca Argentero, Enrico Brignano, Alessandro Gassman, Pippo Baudo, Claudio Amendola, la Gialappa’s Band, prima di accogliere gli ultimi “compagni di viaggio”, Teo Mammucari e il Trio Medusa.
Tra i servizi dell’ultimo appuntamento stagionale:
Intervista esclusiva a Luciano Moggi, ex dirigente sportivo, radiato a vita dal mondo del calcio dalla giustizia sportiva per lo scandalo Calciopoli scoppiato nel 2006.
Lo scorso 2 dicembre, a Paternò (Catania), durante la processione religiosa in onore della patrona della città Santa Barbara, due cerei votivi – colonnine in legno raffiguranti scene di vita della santa e trasportate in spalla dai membri delle confraternite – hanno effettuato un “inchino” davanti all’abitazione di Domenico Assinnata, pluripregiudicato in carcere per associazione mafiosa.
La Iena Giulio Golia si reca nel paese siciliano per intervistare il nipote del boss. Davanti alle telecamere anche il fratello dodicenne, colui che per primo ha pubblicato su Facebook il video dell’episodio che ha originato lo scandalo. L’inviato incontra inoltre i cittadini di Paternò, che si dicono “indignati” da quanto successo, il sindaco e il comandante dei vigili urbani del paese.
Dopo aver approfondito il fenomeno del bugchasing – pratica sessuale secondo la quale alcuni individui cercano, specialmente via web, partner sieropositivi al fine di contrarre deliberatamente l’HIV e poter avere rapporti non protetti – Nadia Toffa torna a parlare della diffusione del virus. L’inviata contatta nuovamente in forma anonima le persone HIV+ conosciute via chat per il precedente servizio e che all’epoca esplicitavano il loro status, esprimendo loro – in questa occasione – la volontà solo di fare sesso. Tali persone dichiareranno il loro vero stato di salute prima di avere rapporti sessuali non protetti?
Nel servizio, infine, la testimonianza di una ragazza che, dopo aver appreso la notizia dell’arresto di un 31enne accusato di aver infettato volontariamente le proprie partner, racconta la sua analoga esperienza come vittima di contagio.
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