“La Corrispondenza” di Giuseppe Tornatore. Il sogno di ognuno è l’eternità…(video)
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“La Corrispondenza” un titolo che richiama agli scambi epistolari tra innamorati lontani, una delle forme di comunicazione più antiche e usate da chi, vivendo un amore a distanza, mantiene vivo il rapporto scrivendosi. Giuseppe Tornatore, da acuto osservatore della realtà ne ha realizzato un film che racconta “La Corrispondenza” ai nostri giorni, immaginando una storia d’amore tra una giovane e bellissima studentessa di astrofisica, Emy-Olga Kurylenko, e il suo professore, Ed-Jeremy Irons. Una storia d’amore che aspira all’eternità, sogno di ogni innamorato che il regista rende possibile, con un sottile e romantico pensiero, quasi mistico, della scienza e dei sentimenti. Il film racconta la vita della studentessa che, per mantenersi agli studi e soprattutto per vincere la morte, si presta a fare da stant-woman per le scene di film, solo per il gusto di “riaprire gli occhi” dopo la finta morte. Tutto il film si gioca su questo filone attraverso i video messaggi di Ed che riesce inspiegabilmente ad anticipare la sua Emy, tale è la profondità del loro rapporto. Un rapporto difficile, dicevamo, Ed è un uomo maturo, sposato, che non accenna ala possibilità di una separazione, pur soffrendo la distanza fisica da Emy e dei loro pochi sparuti incontri. All’improvviso qualcosa cambia ed Emy si ritrova ad indagare su un misterioso segreto…
Tornatore riesce nel film a trasformare il racconto in
immagini poetiche nonostante l’uso della tecnologia e, il rapporto d’amore è vissuto dai protagonisti in maniera tale da far passare in secondo piano il mezzo utilizzato e a trasportare lo spettatore nella profondità dei sentimenti e del legame che unisce gli amanti. Anche la forzata lentezza del film, che per qualcuno potrebbe essere un difetto, accompagnata dalla colonna sonora di Ennio Morricone, contribuisce con il suono metallico e cadenzato ad infondere quella calma necessaria allo spettatore per identificarsi con il personaggio, in contrasto (voluto crediamo) con la velocità della tecnologia ed anche in contrasto col la velocità e pericolosità delle scene di azione di cui la stessa protagonista è parte integrante.
Alla presentazione romana de “La Corrispondenza” il regista ha spiegato che quando ha pensato a questa storia, già 15 anni fa, non l’ha realizzata perchè poteva sembrare fantascienza, oggi invece la storia risulta credibile e, rimaneggiata, ne è risultata una vera e propria storia d’amore dei nostri giorni aiutando a realizzare il sogno di rendere eterno l’amore e la vita…Un pensiero è andato ad Ennio Morricone a cui era appena stato assegnato il Golden Globe per la colonna sonora del film di Quentin Tarantino. Nel video che segue ecco cosa ci ha raccontato Tornatore in proposito…
https://www.youtube.com/watch?v=Kx_ebZ1pYNg
La Corrispondenza è nelle sale italiane dal 14 gennaio, distribuito in 400 copie. Di seguito vi mostriamo un estratto della presentazione romana del film alla stampa in cui è proprio Tornatore a spiegare molte particolarità rispondendo alle curiosità dei giornalisti.
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