“The Idol” di Hany Abu-Assad: la forza di un sogno. Recensione

“The Idol” locandina

THE IDOL di Hany Abu-Assad. “The Idol” di Hany Abu-Assad è un film palestinese ispirato alla storia vera di Mohammed Assaf, un cantante che vinse il premio più ambito: quello dell’ Opera Hall del Cairo. La storia ci narra come una grande voce e una grande determinazione permetteranno a questo ragazzo di realizzare i suoi sogni superando i mille ostacoli che esistono per chi vive in una zona povera e in guerra come quella di Gaza. Forse non si sa abbastanza di ciò che succede in quella zona, perché difficilmente ci viene proposta dai media, ma guardando il film sembra che la vita sia abbastanza simile a quella di qualche città del nostro sud. La sola differenza è che c’è in più una guerra, fatta sicuramente sulla testa dei cittadini che ne pagano solo le conseguenze. La storia sembra ricalcare in larghe linee quella di “The milionaire”, film che ha vinto un infinità di premi oltre ad un oscar. La prima parte del film recitata da attori giovanissimi è sicuramente la meno noiosa e la più originale a differenza della seconda parte che sembra ricalcare il classico clichè dell’uomo umile che fa la scalata sociale vincendo i mille ostacoli che impediscono la riuscita dei suoi sogni. Sicuramente un film positivo, dove una bella voce può squarciare una cortina di povertà, violenza, guerra, che però mette come massimo premio della propria vita quello di apparire in televisione e di vincere una gara. Tipici valori del mondo occidentale che hanno attecchito ovunque, anche in una cultura di base mussulmana che dovrebbe ufficialmente rifiutare come valore. Il titolo stesso, “The Idol”, sembra copiato da un film della Warner Bross, ma alla fine si finisce per perdonarne le ingenuità visto che quello palestinese  è  un cinema decisamente molto giovane.

“The Idol” arriva nelle sale italiane dal 14 aprile, rientra tra i film in promozione per i giorni del #CinemaDays con biglietti a 3 euro.
Mk

Di seguito il trailer ufficiale del film