Buio in sala: le uscite della settimana (26-31 maggio)
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Dieci nuovi titoli in uscita in sala questa settimana, un po’ meno delle settimane precedenti (eh sì, purtroppo l’estate si avvicina) e di livello tutt’altro che eccelso (meno male, l’estate si avvicina). Per chi sa accontentarsi e godere, come vuole il vecchio adagio, ci sono almeno due-tre titoli che possono essere più che appetibili.
Vediamo comunque nel dettaglio le principiali uscite.
JULIETA di Pedro Almodòvar
Reduce dal Concorso di Cannes appena concluso, dove è stato accolto con freddezza (colpa dei Panama Papers?) e non ha portato a casa nessun riconoscimento, il nuovo film di Almodòvar rimesta nel suo cinema passato e può apparire effettivamente un’opera un po’ senile da parte di un autore che sembra ormai aver perduto lo smalto di una volta. A ben vedere, però, è un film che non manca di momenti assai belli e forse è stato liquidato un po’ troppo in fretta. Io lo consiglio.
TANGERINES-MANDARINI di Zaza Urushadze
L’altra uscita importante di questa settimana è questo film estone-georgiano del 2014, arrivato in sala un anno dopo la sua candidatura all’Oscar come miglior film straniero nel 2015. Designato “Film della Critica” dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, è la storia, ambientata nel 1990, di due uomini, Ivo e Margus, coinvolti loro malgrado nello scontro tra georgiani e mercenari ceceni. Sicuramente da vedere.
COLONIA di Florian Gallenberger
Interpretato da due attori dal successo crescente, Emma Watson e Daniel Bruehl, è la storia (purtroppo incredibilmente vera) di un reporter tedesco e della sua fidanzata Lena, hostess della Lufthansa, che vengono catturati nel Cile di Pinochet. Lei viene rilasciata, lui torturato e imprigionato in una comunità chiamata Colonia Dignidad, con a capo un malvagio pastore evangelico. Lena farà di tutto per liberare il suo uomo. Sicuramente interessante.
PELÉ di Jeff e Michael Zimbalist
Biopic su uno dei più grandi calciatori della storia (più o meno di Maradona chissà). Il film racconta otto anni della vita di “O Rey”, come veniva soprannominato l’asso brasiliano, dal 1950 a quando a diciassette anni, nel 1958, Pelé vinse la prima Coppa Rimet con il Brasile. Imperdibile per gli amanti di calcio, il vero Pelé vi compare in un cameo.
FRÄULEIN – UNA FIABA D’INVERNO
Opera seconda di Caterina Carone dopo Valentina Postika in attesa di partire (2010), il film si pregia della produzione della Tempesta di Carlo Cresto-Dina, che ha prodotto anche opere importanti come Le meraviglie di Alice Rohrwacher e L’intervallo di Leonardo Di Costanzo. È la storia di una donna quarantenne solitaria, che gestisce un hotel di montagna, e della sua amicizia con uno sconosciuto che vuole soggiornare nel suo hotel (un inedito Christian De Sica). Potrebbe essere una sorpresa e meritare una visita.
S IS FOR STANLEY di Alex Infascelli
“Stanley” è nientemeno che Stanley Kubrick. Il film-documentario parla dei ricordi di Emilio D’Alessandro che conobbe e lavorò con il Maestro, fu per lui autista, tuttofare e persino comparsa (è l’edicolante di Eyes Wide Shut). Storia di un factotum, per appassionati e fan del grande regista.
Infine ricordiamo che sono previste le uscite anche di Una nobile causa di Emilio Briguglio, Il traduttore di Massimo Natale, Stella cadente di Luis Miñarro, Kiss Rocks Vegas (dal 31 maggio).
Buona visione!
Salvatore Marfella
26/052016
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