Musica dal vivo: arriva la firma per la Legge che ne disciplina le attività. La soddisfazione di Assomusica
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La bella stagione, che a dire il vero stenta ad arrivare per questo 2016, vede il proliferare di eventi di musica dal vivo e, proprio in questo momento, arriva l’attesa proposta di legge per regolamentare gli spettacoli dal vivo promossa da ASSOMUSICA, l’Associazione Italiana degli organizzatori e produttori di Spettacoli Musica dal vivo, che esprime convinto apprezzamento per la Proposta di Legge “Delega al Governo, per la disciplina delle attività musicali contemporanee popolari dal vivo” (AC 3842) firmata da 17 deputati del Partito Democratico.
“Assomusica accoglie con grande soddisfazione la presentazione alla Camera dei Deputati della Proposta di legge Delega al Governo”, dichiara il presidente Vincenzo Spera, “e ringrazia, per la determinazione e l’iniziativa, gli Onorevoli Rampi, Arlotti, Ascani, Blazina, Bonaccorsi, Carocci, Cominelli, D’Ottavio, Gribaudo, Malisani, Malpezzi, Manzi, Narduolo, Pini, Raciti, Sgambato, Tentori, che, dopo anni di discussioni, si sono fatti promotori di una proposta condivisibile, lodevole nei contenuti e negli intenti, per disciplinare in maniera organica e puntuale le molteplici esigenze di un settore importante per il nostro Paese, come quello della musica popolare contemporanea, prevedendo anche un fondo per la promozione di questa filiera creativa, importante per la Cultura e per l’economia nazionale. Ancor più, sono grato personalmente per la menzione della nostra Associazione nel testo della Proposta di Legge riportando anche le analisi e le cifre delle nostre indagini di settore. Vorrei cosi condividere questo risultato con gli oltre duemila sostenitori, tra artisti e addetti ai lavori, dell’appello per una legge sulla musica, che lanciammo alcune settimane fa (http://www.assomusica.org/it/appello.html#.V2ASUI6R2eI). Mi preme inoltre qui ribadire l’importanza del lavoro comune svolto in questi ultimi due anni a stretto contatto con Parlamentari di entrambe le Camere e, soprattutto, del lavoro di elaborazione e proposte elaborate insieme ad Anci, Arci, Patto per la Musica, Rete dei Festival, l’industria discografica tutta e operatori dell’intera filiera live”.
Il Disegno di Legge intende disciplinare con compiutezza il settore delle attività musicali contemporanee popolari dal vivo, con l’obiettivo di conferire un assetto organico e razionale al settore e di prevedere un suo rilancio, tenuto conto della sua importanza strategica nell’ambito delle attività artistiche e culturali del Paese. E’ ora auspicio di ASSOMUSICA che il Governo possa fare tesoro di queste proposte e previsioni legislative quando partirà l’esame del DDL sullo spettacolo dal vivo, atteso per le prossime settimane in Parlamento.
“Siamo convinti che una Legge Quadro sulla Musica sia non più rinviabile per colmare definitivamente un gap normativo e culturale che non ha eguali in Europa. E’ il last call per il nostro Paese e ritengo che, con la collaborazione di tutti, questa volta possiamo farcela”, conclude il presidente Spera.