“Che vuoi che sia” , al via le riprese del nuovo film di Edoardo Leo

Edoardo Leo_foto di Loris Zambelli

Sono iniziate Lunedì a Milano le riprese di CHE VUOI CHE SIA, quarto lungometraggio diretto da Edoardo Leo, autore ed interprete di una commedia scritta con Alessandro Aronadio, Marco Bonini e Renato Sannio. “Che vuoi che sia” è prodotto da Fulvio e Federica Lucisano per Italian International Film e Warner Bros. Entertainment Italia. Il film sarà quasi interamente girato a Milano e verrà distribuito nelle sale da Warner Bros. Pictures il 10 novembre 2016. Una nuova commedia che tre spunto dalla realtà: le vite dei protagonisti potrebbero essere assimilate a quelle di tanti giovani in cerca di successo, disposti “quasi” a tutto pur di uscire dall’anonimato e realizzare i propri sogni: c’è un limite? qual è il confine? il mondo di internet sta cambiando per sempre le nostre priorità e le nostre regole morali? Scopriremo il 10 novembre nelle sale cinematografiche il punto di vista di Edoardo Leo…

Nel cast artistico, insieme ad  Edoardo Leo, Anna Foglietta, Rocco Papaleo, Marina Massironi, Massimo Wertmuller e Bebo Storti.
“Che vuoi che sia”: Claudio (Edoardo Leo) e Anna (Anna Foglietta) continuano a rimandare il progetto di un figlio nell’attesa che la loro situazione economica migliori. Le loro speranze future sono riposte in una piattaforma web ideata da Claudio, ma il crowdfunding lanciato per svilupparla non dà i risultati auspicati. Una sera, ad una festa, complici alcol e delusione, Claudio registra un video che posta per scherzo. Poiché sul web alla fine quasi tutti si riducono a guardare scene di sesso invece di rendersi conto del valore sociale della sua idea, Claudio lancia una sfida al “popolo di Internet”: fare un’offerta per un video hard, girato con Anna nella loro camera da letto, da mettere online. Tanto è questo che si cerca su Internet, no? La provocazione, però, viene presa sul serio e, mentre la loro celebrità aumenta, le donazioni raggiungono una cifra incredibile. E qui una domanda inizia a farsi strada: è davvero così sbagliato svendere la propria intimità per potersi finalmente permettere di realizzare i propri sogni?