“STRADE DA AMARE”, dei fratelli Angelo e Pierfrancesco Borruto, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia. Protagonisti: Maria Laura Moraci, Andrea Pacelli, Luca Lombardi e Alessandro Balletta.
Condividi questo articolo:
di Andrea Giostra.
Il 5 settembre 2016 il cortometraggio diretto dai fratelli Angelo e Pierfrancesco Borruto “Strade da Amare. La scelta giusta”, ha vinto il Premio Sociale allo “Starlight Cinema Award 2016”, svoltosi all’interno della 73ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia.
La menzione speciale è stata assegnata «per il suo grande impatto sociale, per la metodologia con la quale è stato scritto e per il modo in cui affronta un tema delicato come quello della sicurezza stradale.»
Il cortometraggio è stato prodotto dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Direzione Generale del Sud.
Il Cast si compone di giovani e bravissimi attori di talento, dei quali certamente sentiremo parlare nel mondo italiano della settima arte, e perché no?!, anche di quello internazionale: Maria Laura Moraci, Andrea Pacelli, Luca Lombardi e Alessandro Balletta.
“Strade da Amare” ha già vinto altri importanti Premi quali “Miglior Cortometraggio” nella sezione Focus al “Social World Film Festival” di Vico Equense; il “Premio Vitruviano di Leonardo Da Vinci” per il “Miglior Progetto Sociale” all’“Italian Movie Award” di Pompei.
Il corto, girato a Napoli, vede quattro protagonisti: Mattia che ha appena subìto la prima discriminazione sessuale dopo aver confidato ad un amico la sua omosessualità. Diego che ha finalmente l’occasione di diventare calciatore. Sara che ha visto svanire il suo sogno di fare la ballerina a causa di un provino andato male. Luca che ha appena scoperto che la sua fidanzata lo tradisce.
Frustrazione, entusiasmo, delusione e rabbia: sono questi i sentimenti dominanti del Corto “Strade da Amare”, che fanno sì che i protagonisti, tornando a casa, chi in auto, chi in scooter senza casco, distratti dalle vicende appena subite, non pensano a seguire la strada con attenzione, e si scontrano in un incrocio in un attimo. Un attimo che basta per morire alla guida di un mezzo di trasporto. Ma “Strade da Amare” è un film, e allora i fotogrammi si fermano. I protagonisti hanno una seconda possibilità: possono cambiare il loro destino guidando con attenzione e prudenza.
Ma se nella fiction si può tornare indietro e cambiare la scena, il messaggio che il film vuole trasmettere è esattamente l’opposto: nella vita reale non si torna indietro, quindi la salvezza è nella prevenzione, nel senso di responsabilità che alla guida non deve mancare mai.
Il Cortometraggio, è il primo social movie sulla sicurezza stradale. E’ un social movie perché realizzato collettivamente: la sceneggiatura è stata scritta in modo collaborativo in varie scuole napoletane attraverso un processo educativo continuato poi sui social network, soprattutto utilizzando Facebook. L’obiettivo della produzione è quello di continuare a proiettare il cortometraggio, oltre che nella Campania, nelle scuole delle altre regioni, per continuare a sostenere la campagna di sensibilizzazione alla guida sicura e responsabile.
Gli altri premi dello Starlight Cinema International Award 2016 sono stati il Premio alla Carriera affidato ad Ottavia Piccolo e a Giancarlo De Cataldo, il Premio internazionale a Moon So-ri, il Premio regista rivelazione a Gabriele Mainetti e Miglior attore a Claudio Santamaria.
– Link di riferimento per maggiori informazioni sul cortometraggio “Strade da Amare” (2016) :
–
“Strade da Amare” (2016) – Articolo de “ilprofumodelladolcevita.com”:
–
Trailer Strade da Amare” (2016):
https://www.facebook.com/stradedamare/videos/1702513580008314/ ;
–
Official Facebook Page Strade da Amare:
https://www.facebook.com/stradedamare/?fref=nf ;
–
I lettori che volessero conoscere l’autore della Presentazione, Andrea Giostra, possono consultare la sua “Official Facebook Page” e la sua “Personal Facebook Page”:
–
https://www.facebook.com/AndreaGiostraFilm/ ;
–
https://www.facebook.com/andrea.giostra.31 .