“TIZZO, storia di un grande campione”, intervista con Emiliano Marsili
Condividi questo articolo:

Giampietro Preziosa, Francesca Piggianelli, Emiliano Marsili, Dino Abbrescia e Susy Laude
Grande successo ieri per il Party di fine riprese del docu-film “Tizzo, storia di un grande campione” di cui è protagonista il campione del mondo dei pesi leggeri Emiliano Marsili. Il Film diretto da Alessio Di Cosimo, nato da un’idea di Francesca Piggianelli e co prodotto da Maestro Production e Inthelfilm, avrà prossimamente una visibilità internazionale molto importante. Una storia unica di un Campione Mondiale che con determinazione e dignità ha raggiunto traguardi importanti mantenendo il suo lavoro da operai. Come ci ha raccontato Marsili, grazie alla collaborazione della famiglia e dei colleghi ha potuto allenarsi e diventare il Campione del Mondo. Allo stesso tempo però Emiliano Marsili ha sottolineato come il pugilato sia stato un po’ abbandonato negli ultimi anni: “il pugilato non è più come negli anni ’80, ci hanno abbandonato gli sponsor e le testate giornalistiche. Spero che le cose cambino…”
https://www.youtube.com/watch?v=lXNswStju-E&feature=youtu.be
Nel corso della serata Emiliano Marsili ha dichiarato: “Sono molto emozionato questa sera, per me questo docufilm è la realizzazione di un sogno, il “premio” più importante della mia vita. Non posso non ringraziare Francesca Piggianelli da cui è nata l’idea del film, Alessio Di Cosimo per averlo diretto nel migliore dei modi e i produttori Antonio Giampaolo e Giampietro Preziosa per aver creduto in questo progetto. Spero che questo film sia un messaggio positivo ai giovani: anche dal nulla si puo’ arrivare in vetta al mondo.”
“Questo film non vuole essere solo un semplice racconto autobiografico di Marsili, Campione del Mondo di Pesi Leggeri – ha spiegato il regista Di Cosimo – ma vuole raccontare la storia di un grande uomo, del suo sogno e dei sacrifici che ha affrontato lungo il suo percorso”.