“Quando un padre”: Gerald Butler è un padre che impara dal figlio le vere priorità della vita
Condividi questo articolo:
Gerard Butler è il protagonista di “Quando un padre” (Family Man), commovente lungometraggio diretto dall’esordiente Mark Williams al cinema dal 24 maggio distribuito da Eagle Pictures. L’attore e produttore scozzese veste questa volta i panni di uno spietato headhunter (cacciatore di teste), instancabile a lavoro per dare ai suoi cari il miglior tenore di vita possibile, a scapito della sua presenza in famiglia che, in un delicato e drammatico momento, esigerà la sua attenzione e considerazione, recriminando le assenze del passato e portandolo a riconsiderare molti aspetti della sua esistenza.
Al fianco di Butler, in questa delicata opera di finzione, troviamo anche Willem Dafoe – interprete statunitense, apprezzato da alcuni registi di culto come Oliver Stone, Martin Scorsese, David Lynch e Wim Wenders – che nel film è un pretenzioso amministratore delegato prossimo al ritiro, alla ricerca del suo successore in azienda.
Compongono inoltre il cast di Quando un padre, scritto da Bill Dubuque (The Accountant), Alfred Molina (Frida, La Pantera Rosa 2, The Lodger – Il pensionante), Gretchen Mol (Il giocatore – Rounders, Celebrity, Il tredicesimo piano – The Thirteenth Floor, Accordi e disaccordi – Sweet and Lowdown), ed ancora Dustin Milligan, Alison Brie, Kathleen Munroe, Julia Butters e Anupam Kher.
Sinossi: Gerard Butler è lo spietato “cacciatore di teste” di un’azienda, che per anni ha lavorato 18 ore al giorno per dare alla sua famiglia il migliore tenore di vita possibile, anche a scapito della sua presenza in casa. La sua esistenza, però, cambia all’improvviso quando il figlio di 10 anni si ammala gravemente. Dopo il grande successo di Quello che so dell’amore, Gerard Butler torna a raccontare la storia di un padre che imparerà dal figlio le vere priorità della vita.
“Quando un padre” sarà al cinema dal prossimo 24 maggio, distribuito da Eagle Pictures