ARTE ANTEPRIME FILM CINE&TURISMO CINEMA INTERVISTE LIBERAMENTE LIBRI LO SAPEVATE CHE... MODA E TENDENZE MUSICA NEWS RECENSIONI FILM RECENSIONI SR E JR RUBRICHE TEATRO TV
Caricamento in corso

“Moglie e Marito”: lo scambio di corpi, straordinari interpreti Favino e Smutniak

“Moglie e Marito”: lo scambio di corpi, straordinari interpreti Favino e Smutniak

Condividi questo articolo:

Moglie e Marito: Smutniak Favino

“Moglie e Marito” il film, opera prima di Simone Godano, con degli interpreti d’eccezione: Pier Francesco Favino e Kasia Smutniak che hanno interpretato il “classico” scambio di ruoli in modo sublime e moderno. Favino e Smutniak, come nel film, hanno fatto il loro ingresso alla presentazione alla stampa di un classico rivisitato, scambiandosi i ruoli. La storia di una coppia ormai in crisi che per n esperimento dello scienziato Andrea (Favino), si ritrovano ad essere l’uno nei panni dell’altro. Fin qui nulla di nuovo, come ha ricordato lo stesso Favino, è da sempre n tema affascinante quelo del doppio, a partire da Plauto e Goldoni, a cui ha attinto a piene mani anche Shakespire, ma in questa commedia tutta italiana è inutile cercare riferimenti altri. L’interpretazione del tema è snodato in modo originale, parte da una coppia, li e lei che si ritrovano a pensare e a vivere la vita dell’altro. La novità vera della sceneggiatuura di Giulia Steigerwalt, risiede nella scelta di far passare, attraverso lo scambio di ruoli, il messaggio che solo trovandosi a pensare e a vivere l’uomo nei panni della donna e viceversa si può comprendere la reale difficoltà dell’altro. In particolare nel rapporto di coppia, logorato dalle difficoltà della quotidianità, mettendosi nei panni dell’altro si può ritrovare il sentimento che li unisce (quando c’è ed è profondo). Ci si potrebbe chiedere se nella realtà ci sia un modo alternativo possibile, per trovare quella complicità, anche dopo aver scoperto i pensieri più segreti e intimi dell’altro, bene una magia non esiste, solo una grande volontà di omprensione e di empatia. “moglie e Marito” è una commedia brillante, ricca di scene esilaranti, in modo particolare la scena in cui i due protagonisti fanno sesso, una scena che ha molto dell’improvvisato, ha spiegato Favino. Immaginarsi con l’altro sesso, sentendosi nel corpo di un altro? Per Favino se estistesse la possibilità di provare, a patto di ritornare però come prima, lo farebbe subito, per apprezzare ancora di più quello che la sua compagna fa per lui e per la famiglia. Un’interpretazione, quella di Favino che, senza esasperare il personaggio, diventa più che credibile, un “doppio salto carpiato” lo ha definito, perchè oltre a doversi muovere come si sarebbe mossa la moglie, doveva anche pensare come lei, davvero notevole. Anche Kasia Smutniak da canto suo ha reso Sofia  credibile il suo essere uomo nei panni di una donna, nonostante, ha confessato in conferenza stampa, fosse molto insicra e chiedesse continue conferme a Favino.

“Moglie e Marito” è un film che coinvolgerà diverse generazioni, quelle dei genitori ma anche quella dei figli che, come in ogni famiglia, vedono i propri genitori affogare nelle incomprensioni. Questo film può essere un modo divertente per rivedere un rapporto di coppia stanco. Al cinema dal 12 aprile in 300 copie.