La pellicola d’Oro: tra i premiati Micaela Ramazzotti ed Ennio Fantastichini

Micaela Ramazzotti Enzo De CamillisPh.Maurizio Riccardi

Si è tenuta giovedì 20 aprile alle ore 21.00 presso il Teatro Italia la cerimonia di premiazione della VII edizione de “La Pellicola d’Oro”, un prestigioso Premio cinematografico, è un riconoscimento che ha come obiettivo portare alla ribalta quei “mestieri” il cui ruolo è fondamentale per la realizzazione di un film ma che, allo stesso tempo, sono praticamente “sconosciuti” o non correttamente valutati dal pubblico che frequenta le sale cinematografiche o guarda i film sui canali televisivi. La serata di premiazione, condotta dalle attrici Edy Angelillo e Ketty Roselli ha visto la presenza di quattordici premiati, votati da 150 addetti ai lavori di notevole caratura, divisi tra varie categorie: Paolo Masini Consigliere del Ministro, ha premiato la Miglior Attrice Micaela Ramazzotti (La Pazza Gioia), Marta Razzano (La stoffa dei sogni) ha ritirato il premio come Miglior direttore di produzione, Miglior Operatore di macchina è andato a Gianmaria Majorana (Veloce come il vento), mentre Fabio Scepi (La pazza gioia) ha ricevuto il Premio come Miglior Capo Elettricista, Cesare Emidi (L’estate addosso) Miglior Capo Macchinista. Tra gli altri premi anche il miglior attrezzista di scena andato a

Riccardo_Milani_Ph.Maurizio Riccardi

Riccardo Passanisi (Non c’è più religione), Patrizia Martella (La pazza gioia) Miglior Sarta di Scena, Silvano Scasseddu (Ustica) Migliori Effetti Speciali, Annamode 68 (Un paese quasi perfetto) per la Miglior Sartoria Cineteatrale, Miglior Capo costruttore a Vittorio Imperia (In guerra per amore), Francesco Grant (La stoffa dei sogni) come Miglior Story Board Artist, Emiliano Novelli come Miglior Stuntman (Veloce come il vento) e Studio 16 Sound – David Quadroli (La pazza gioia) come Migliori effetti sonori. Ex Aequo per la categoria del miglior attore che è andato rispettivamente ad Ennio Fantastichini (Caffè) ed a Stefano Accorsi (Veloce come il vento) che, non presenti in sala, hanno inviato un video di ringraziamento:” Vi mando un video perché di persona non riesco a venire, sto attraversando un momento molo bello e delicato della mia vita, io e mia moglie stiamo aspettando un figlio, ora siamo in un circuito automobilistico vicino casa, non stiamo girando un film ma ci stiamo preparando per il campionato di gran turismo, quindi “Veloce come il vento” ha lasciato un segno indelebile ci tenevo a dirvi grazie, grazie, grazie di questo premio così importante perché penso che i cinema come ho già detto altre volte sia un’arte collettiva che si fa se all’interno di un gruppo di persone si crea una particolare atmosfera, se vanno tutti nella stessa direzione :questo è successo in “Veloci come il vento” in cui siamo riusciti a rendere più efficaci possibili tutti gli sforzi di ciascuno di noi e portare a casa il film in questo modo proprio grazie al fatto che ognuno c’ ha creduto fino in fondo.Tra l’altro penso che forse in altri paesi non sarebbe stato uguale, non saremmo riusciti nello stesso modo a finire il film perché credo che in Italia abbiamo un senso di invenzione di reinvenzione del cinema continuo quindi grazie a tutti .”
Tra i vari prestigiosi premi che sono stati consegnati, anche quelli alla Carriera che, quest’anno sono stati conferiti a: Giuliano Montaldo Presidente dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David Di Donatello, consegnatogli dal Presidente dell’ Anica Francesco Rutelli
Montaldo ha tra l’altro dichiarato” La pellicola d’oro è una pellicola di quelli che fanno cinema sono loro …la giornata è lunga il lavoro è tanto le idee ci sono è l ‘euro che e manca.” Rutelli ha tra l’altro detto su Montaldo:” Ricordiamolo con Volontè e in tanti ruoli fondamentali del cinema italiano. Ce lo ricordiamo Montaldo anche l ‘esordio di Montaldo in un ruolo difficile …ho citato mia moglie che lo ha intervistato …la fatica di quelle incomprensioni … Giuliano è un uomo di sinistra ha avuto le sue polemiche ne è uscito da imperatore fatemi dire è un imperatore ironico. A Venezia qualche anno fa disse : “C’erano sai un po’ di cinesi, quello che non sopporto che mi chiamano Marco Pollo..” E Rutelli poi ha ricordato l’assessore alla cultura , Gianni Bornia: “Gianni volle fare portare i luoghi dove i film sono stati girati e a via Massaciuccoli fu girato Roma Città Aperta. La cosa che ci sorprese di più e come tanti non sapessero, nei condomini, che lì era stata girata la scena della Magnani che viene uccisa perchè insegue il camion come sappiamo. Voglio ricordare una delle cose più belle che facemmo con Bornia :fu di aprire Cinecittà -quando ancora cinecittà aveva nei suoi studi nei suoi laboratori gli artigiani con professionalità tecniche- ai romani e per la prima volta entrarono negli studi di Cinecittà migliaia di romani per far capire ai romani cosa succedeva dentro. Non posso dimenticare fu anche di notte- perché furono aperture serali il fine settimana- lo stupore di nostri cittadini che per la prima volta entravano nei luoghi dove il cinema si faceva capivano che in questa industria ci sono delle capacità tecniche ma anche delle persone in carne ed ossa che la fanno girare. La nostra responsabilità oggi è di aiutare il cinema italiano a continuare a crescere ,si trova a un bivio”.
Inoltre Francesco Avenia e Fabrizio Gallo per i quarant’anni di attività della R.E.C., Società che opera nei settori del cinema, televisione, teatro tramite la fornitura di prodotti per la ripresa professionale e di noleggio, Rita Forzano attrice e direttore del casting director e, infine, Roberto Perpignani, montatore cinematografico, Presidente F.I.D.A.C. (Federazione Italiana delle Associazioni Cineaudiovisive) vincitore di ben quattro David di Donatello.
Novità interessante di quest’anno è la nuova App per Android e IOS “Vota e vinci una serata con il tuo attore preferito”, in collaborazione con la società MY APPO, che ha dato la possibilità al primo classificato di fare una foto con Micaela Ramazzotti e, inoltre, ha ricevuto anche un pacchetto d’ingressi gratuiti per le sale cinematografiche offerte dell’Anec-Lazio, più 7 giorni di stage presso una dell’Associazione Professionale del cinema audiovisivo. Il secondo classificato, invece, si è aggiudicato uno stage di 7 giorni presso l’Associazione Professionale dei Creatori di Effetti Sonori. Il terzo classificato, infine, potrà avere la possibilità di effettuare uno stage presso l’Associazione Professionale dei Storyboard Artist.
Dallo scorso anno, inoltre, “La Pellicola d’oro, ha varcato i nostri confini con due appuntamenti importanti a Lisbona (Portogallo) e a Sofia (Bulgaria) in cui si è tenuta la prima edizione del Premio Cinematografico. Presenti alla serata Yana Jakovleva Direttrice dell’Istituto Bulgaro di Cultura, Faouzi Mrabet Rappresentante Culturale del Consolato Tunisino e Isabella Padellaro Rappresentante Culturale dell’Ambasciata del Portogallo.
Un ringraziamento particolare allo Stato Maggiore della Marina Militare per la Banda Musicale che ha suonato colonne sonore di importanti film come “Giù la testa” di Ennio Morricone, “Il Postino”, “Ufficiale e Gentiluomo”, “Il Gattopardo”, “C’era una volta in America”.
Tra gli altri ospiti presenti in platea: Riccardo Milani, Saverio Vallone, George Hilton, Blasco Giurato, Michelle Carpente, Benedetta Valanzano, Francesca Romana De Martini, l’attrice e regista Emanuela Mascherini.

di Chiara D’Apote