AL VIA, FINALMENTE, IL FESTIVAL DI TRASTEVERE IN PIAZZA SAN COSIMATO
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Inizia, finalmente, dopo aver superato le tante note traversie, il Festival di Trastevere in Piazza San Cosimato.
Come è noto, il Festival avrà inizio martedì 27 giugno con inizio delle proiezioni alle 21,15, ad ingresso gratuito. Qui appresso, il programma da martedì 27 giugno a lunedì 3 luglio |
Martedì 27 giugno
Claudio Giovannesi e Dafne Scoccia presentano “Fiore” di Claudio Giovannesi (2016, 110 min)
FIORE è il racconto del desiderio d’amore di una ragazza adolescente e della forza di un sentimento che infrange ogni legge. Siamo in un carcere minorile. Daphne, detenuta per rapina, si innamora di Josh, anche lui giovane rapinatore. In carcere i maschi e le femmine non si possono incontrare e l’amore è vietato: la relazione di Daphne e Josh vive solo di sguardi da una cella all’altra, brevi conversazioni attraverso le sbarre e lettere clandestine.
Mercoledì 28 giugno Alessandro Cattaneo presenta “Wide Blue Delivery” di Alessandro Cattaneo (2016, 80 min)
La nave mercantile Repubblica del Brasile compie una rotta tra Italia, Mediterraneo ed Africa occidentale. A bordo 27 persone, tra italiani, filippini e romeni. Il film approfondisce l’esperienza di vita assolutamente particolare dei marittimi, e riflette sui bisogni innati dell’uomo, attraverso immagini uniche ed interviste intime, in un viaggio sorprendente e coinvolgente, tra natura, ferro, saggezza e fragilità.
Giovedì 29 giugno Gianni Amelio presenta “Lamerica” di Gianni Amelio (1994, 125 min)
Tirana, nei mesi immediatamente successivi alla caduta del regime comunista. Un disonesto trafficante italiano, Fiore (Michele Placido), con un suo giovane aiutante, Gino (Enrico Lo Verso), arrivano nella capitale albanese con l’intenzione di costruire una fantomatica industria di calzature e usufruire così delle sovvenzioni statali dei due paesi; per costituire la società occorre un prestanome albanese che trovano in un vecchio smemorato. Un viaggio attraverso l’Albania a bordo di un camion, nel quale si ammassano decine di albanesi che sognano di emigrare in Italia, Gino vive una dura esperienza che gli apre finalmente gli occhi, facendogli comprender l’abiezione in cui è caduto. Gino sale a bordo del “Partizani”, una nave carica di più di duemila disperati, e ritrova il vecchio che, esausto e ormai fuori di senno, è persuaso che alla fine del viaggio vedrà l’America.
Venerdì 30 giugno ASGHAR FARHADI, BABAK KARIMI e FRANCESCO BRUNI presentano Teheran. Emad e Rana sono una giovane coppia di attori costretta a lasciare la propria casa al centro della città a causa di urgenti lavori di ristrutturazione. Un amico li aiuta a trovare una nuova sistemazione, senza raccontare nulla della precedente inquilina che sarà invece la causa di un “incidente” che sconvolgerà la loro vita.
Sabato 1 luglio È la storia, ambientata in un regno fantastico circondato da altissime montagne, delle peripezie del giovane e arrogante imperatore Kuzco, trasformato in lama dalla sua perfida consigliera Yzma. La sua ultima speranza di tornare a casa dipende dal buon cuore di un contadino, Pacha. Ma la strada del ritorno sul trono passerà attraverso pericoli e comici guai che insegneranno al giovane imperatore a guardare il mondo con occhi nuovi.
Ore 24.00 Dario Argento presenta
Horror di culto. Dopo 15 anni d’internamento ritorna al paese il giovane Michael, internato a 9 anni per aver uscciso la sorella. E’ la notte di Halloween e la sua foga omicida non si è placata. Ma un medico cercherà di fermarlo…
Domenica 2 luglio
Capolavoro di fantascienza di Stanley Kubrick. Un viaggio nel tempo e nello spazio dalle origini dell’uomo al futuro tecnologico. Un gruppo di scimmie antropoidi, che segnano il principio della civiltà umana, trova un monolite. Vi si accostano diffidenti, poi lo toccano con singolare rispetto e qualcosa accade in loro: si accorgono per la prima volta che un osso abbandonato può diventare una clava, uno strumento utile. Si è accesa la scintilla dell’intelligenza. Nell’anno 2001, sulla Luna, un gruppo di esploratori trova un identico monolite, che denuncia un’anzianità di quattro milioni di anni e che genera attorno a sé un forte campo magnetico.
Lunedì 3 luglio “Zabriskie Point” di Michelangelo Antonioni (1970, 110 min) È la storia di uno studente contestatore, Mark, implicato nella morte di un agente di polizia. Fugge su un aereo privato e atterra a Zabriskie Point nel deserto californiano. Qui incontra una ragazza, una segretaria d’azienda che stava recandosi in vacanza. Amore fra i due, che poi si dividono. Mark vuole andare a costituirsi per riconsegnare l’aereo rubato, ma viene ucciso dalla polizia. La ragazza, appresa per radio la notizia, immagina di distruggere con l’esplosivo i simboli della società in cui è potuto maturare il dramma di Mark. Tutto il programma sul sito: www.trasteverecinema.it
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