Festival di Trastevere: il programma della settimana. Dario Argento introduce Nightmare
Condividi questo articolo:
Al Festival Trastevere torna Dario Argent per presentare “Nightmare”, ci saranno anche Saverio Costanzo e Alba Rohrwacher, per presentare “Le Meraviglie”, Di seguito il programma completo della settimana dal 18 al 24 luglio con tutti gli ospiti.
Martedì 18 luglio “Una storia vera” di David Lynch (1999, 112 min)
Nell’estate del 1994 a Laurens, Iowa, Alvin Straight, 73 anni, vive una routine monotona con la figlia Rose. Non sta tanto bene, il medico gli consiglia esami e medicine, ma lui rifiuta. Quando gli arriva la notizia che suo fratello Lyle, che non vede per vecchi rancori da dieci anni, ha avuto un infarto, Alvin sente il bisogno di rivederlo per riconciliarsi con lui. Deciso ad andare a casa di lui, e non avendo la patente, sceglie un vecchio tosaerba e, alla velocità di 5 miglia all’ora, si dirige verso Zion, nel Wisconsin, a 317 miglia di distanza.
Mercoledì 19 luglio Yu Haibo e Kiki Tianqi Yu presentano “China’s Van Ghogs” di Yu Haibo e Kiki Tianqi Yu (2016, 80 min)
In Cina, una famiglia di giovani pittori di Dafen riproduce in maniera impeccabile le opere d’arte di Van Gogh, rivendendole in Europa e nel mondo. Il basso numero di lavoratori, unito alla grandissima richiesta, li costringe a dipingere 24 ore al giorno e a dormire nell’atelier di famiglia. Xiaoyong Zhao, però, ha un sogno: andare in Olanda e visitare ciò che ha reso Van Gogh uno dei più grandi artisti dei nostri giorni…
Giovedì 20 luglio Saverio Costanzo e Alba Rohrwacher presentano “La solitudine dei numeri primi” di Saverio Costanzo (2010, 118 min)
Le vite di Mattia e Alice scorrono parallele senza mai riuscire a congiungersi. Due infanzie difficili, compromesse da un avvenimento terribile che li segna profondamente. Mattia e Alice portano dentro e fuori di loro i segni del passato. La consapevolezza di essere diversi dagli altri non fa che accrescere le barriere che li separano dal mondo fino a portarli a un isolamento inevitabile ma consapevole. Tratto dal libro vincitore dello Strega 2008 di Paolo Giordano.
Venerdì 21 luglio Andrea Segre presenta “Io sono Li” di Andrea Segre (2011, 100 min). Shun Li lavora in un laboratorio tessile della periferia romana per ottenere i documenti e riuscire a far venire in Italia suo figlio di otto anni. All’improvviso viene trasferita a Chioggia, una piccola città-isola della laguna veneta per lavorare come barista in un’osteria. Bepi, pescatore di origini slave, soprannominato dagli amici “il Poeta”, da anni frequenta quella piccola osteria. Il loro incontro è una fuga poetica dalla solitudine, che turba le due comunità, quella cinese e quella chioggiotta, che ostacolano questo rapporto.
Sabato 22 luglio “Bambi” di Walt Disney (1942, 70 min) versione italiana con sottotitoli in inglese. Bambi è un cerbiatto amato e festeggiato da tutti gli altri animali della foresta fin dalla sua nascita. Insieme al leprotto Tippete e alla mamma, Bambi scopre i segreti della foresta, ha il suo primo contatto con l’uomo, e scopre i pericoli per sono in agguato. Un giorno, infatti, i cacciatori uccidono mamma. Saranno i consigli del saggio cervo signore della foresta, e l’incontro con la cerbiatta Feline, a aiutarlo a superare il suo grande dolore.
Ore 24.00 DARIO ARGENTO presenta “Nightmare” di Wes Craven (1984, 91 minuti)
Tina Grey ha un incubo: viene seguita da un uomo dalla pelle bruciata che prova ad attaccarla con un guanto artigliato. Al suo risveglio nota con orrore che la sua camicia da notte è stata squarciata e decide di passare la notte insonne, con il fidanzato e una coppia di amici. La sua amica Nancy ammette di aver fatto un incubo sullo stesso uomo. Senza più alcuna certezza su cosa sia reale e cosa no, il gruppo si trova combattere contro Freddy Krueger, un infanticida bruciato vivo dai genitori inferociti delle sue vittime, che anche dall’oltretomba esige la sua vendetta.
Domenica 23 luglio Alice e Alba Rohrwacher presentano “Le meraviglie” di Alice Rohrwacher (2014, 111 min)
L’estate di quattro sorelle capeggiate da Gelsomina, la primogenita, l’erede del piccolo e strano regno che suo padre ha costruito per proteggere la sua famiglia dal mondo “che sta per finire”. È un’estate straordinaria, in cui le regole che tengono insieme la famiglia si allentano: da una parte l’arrivo nella loro casa di Martin, un ragazzo tedesco in rieducazione, dall’altro l’incursione nel territorio di un concorso televisivo a premi, “Il paese delle meraviglie”, condotto dalla fata bianca Milly Catena.
Lunedì 24 luglio “La Tosca” di Luigi Magni (1973, 104 min)
Il 14 giugno 1800, giorno della battaglia di Marengo, il patriota lombardo Cesare Angelotti evade dal carcere di Castel Sant’Angelo e si rifugia, travestito da donna, nella chiesa di Sant’Andrea, dove il pittore Mario Cavaradossi, di malcelate tendenze giacobine, sta lavorando a un affresco. Costui, che è l’amante di Floria Tosca, cantante famosa, nasconde Angelotti in una casa di campagna. Sfruttando abilmente la gelosia di Tosca, il barone Scarpia, reggente della polizia pontificia, scopre il rifugio del patriota, che per non consegnarsi ai gendarmi si uccide. Per averlo protetto, Cavaradossi è arrestato e condannato a morte. Sentendosi colpevole, Tosca, rinchiusa anche lei a Castel Sant’Angelo, sta per concedersi a Scarpia in cambio della vita dell’amato, ma, ottenuto un salvacondotto per due, e l’assicurazione che Mario sarà fucilato per finta, uccide il barone. Ma Cavaradossi viene invece fucilato sul serio, e Tosca, disperata, si getta dagli spalti del castello.