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Premio Pietro Bianchi va a Carlo Verdone

Premio Pietro Bianchi va a Carlo Verdone

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Carlo Verdone

Va quest’anno a Carlo Verdone il Premio Pietro Bianchi che i Giornalisti Cinematografici Sngci assegnano tradizionalmente al Lido d’intesa con la  Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.

Sarebbe superfluo sottolineare la quantità e la qualità della cinematografia di Carlo Verdone tra film scritti, diretti e interpretati: una storia che accompagna gli italiani da quarant’anni ed una carriera che è sotto gli occhi di tutti. Un percorso iniziato ufficialmente, ancor prima dell’esordio alla regia con Un sacco bello, sul palcoscenico di Non stop, da attore, con la galleria dei suoi primi personaggi, proprio nel 1978.

Carlo Verdone sarà protagonista dell’omaggio che il Sngci gli dedica con un incontro al Lido Sabato 1° Settembre (ore 14.00, Italian Pavilion- Sala Tropicana Excelsior)

“Il Premio Bianchi che dedichiamo con entusiasmo, ogni anno, ad un protagonista del cinema italiano solo poche volte negli anni è andato ad un attore, regista e sceneggiatore privilegiando, piuttosto, nella sua tradizione, gli “autori”  spiega a nome del Direttivo Nazionale la Presidente del Sindacato, Laura Delli Colli, ricordando che il ‘Bianchi’ viene consegnato all’artista, come tradizione, d’intesa con la Biennale e con la Mostra diretta da Alberto Barbera.

E Carlo Verdone ha così espresso la sua soddisfazione: “Il Premo Bianchi compie 40 anni e anch’io sono arrivato a 40 anni di attività nel cinema. E questa è una coincidenza singolare. E’ un riconoscimento che mi rende orgoglioso sia per la statura del critico e giornalista Pietro Bianchi sia per i nomi prestigiosi che lo hanno già ricevuto. Essere insieme a Mario Soldati, Alessandro Blasetti, Dino Risi, Bernardo Bertolucci, Alberto Sordi e tanti altri, mi riempie di gioia e mi fa comprendere meglio quanto seriamente sono riuscito ad affrontare questi quarant’anni. Il mio ringraziamento va al Sindacato dei Giornalisti Cinematografici che ha proposto il mio nome. Dedico questo premio, con tutto il cuore, a mio padre Mario”

 

 

 

Fonte: Filmauro