“Cecchi Gori di vizi e di virtù”, la festa di fine riprese. Una festa per il cinema italiano
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“Cecchi Gori di vizi e di virtù”, la festa di fine riprese. Una festa per il cinema italiano.
Il docufilm, diretto da Simone Isola e Marco Spagnoli, sulla più grande casa di Produzione italiana, dedicato a Pietro Coccia
Direttamente dal “set” del docufilm “CECCHI GORI – di Vizi e di Virtù”, una festa di fine riprese a casa di Vittorio Cecchi Gori, per la visione delle prime immagini del progetto in anteprima assoluta. Una festa per Vittorio Cecchi Gori e per il cinema italiano.
Di seguito la video intervista a Vittorio Cecchi Gori.
C’è ancora molto da fare nel cinema e il ritorno sulla scena cinematografica di uno dei principali protagonisti del grande cinema, quello che ha conquistato Hollywood a suon di Premi Oscar, è anche l’occasione per fare il punto sulla condizione del cinema oggi e per ripartire con grandi progetti.
E’ proprio il produttore Vittorio Cecchi Gori in prima persona a raccontarsi nel docufilm di Simone Isola e Marco Spagnoli, ripercorrendo la nascita e l’ascesa del più grande gruppo di produzione e distribuzione cinematografica italiano di tutti i tempi, con oltre 300 successi prodotti e ben oltre 1.000 distribuiti in 50 anni di continua crescita con “Silence”, il film di Martin Scorsese uscito nel 2016, ultimo film che ha visto Vittorio Cecchi Gori nella compagine produttiva.
Una storia raccontata attraverso incontri con coloro che, nonostante tutto, sono rimasti vicino a Vittorio Cecchi Gori: dai vincitori dell’Oscar Roberto Benigni e Giuseppe Tornatore, ai campioni di incassi Leonardo Pieraccioni e Carlo Verdone, agli amici Lino Banfi e Marco Risi. Nonché ai grandi allenatori e campioni della Fiorentina, passione di famiglia, Giancarlo Antognoni, Claudio Ranieri e Roberto Mancini, attuale CT della Nazionale di Calcio italiana.
Si respira la storia del cinema a casa Cecchi Gori, una storia gloriosa, tra le prestigiosissime statuette degli Oscar, Nastri d’Argento e fotografie che ritraggono Vittorio e Mario il papà per una vita dedicata alla produzione di film, spesso capolavori come Il Postino, l’ultimo film di Massimo Troisi. Tra aneddoti e ricordi personali di Vittorio, il film documentario “Cecchi Gori di vizi e di Virtù”, è un inno al cinema e un nuovo inizio per il protagonista che tiene a sottolineare che questo film è la sua rinascita, un modo per riprendere in mano lo splendore che ha caratterizzato la sua vita, pure costellata di grandi tradimenti e di dolori. Nel film documentario c’è tutto, anche i momenti più bui e personali.
Il documentario è dedicato al fotografo Pietro Coccia, un vero amico del cinema italiano.