MAR, in Sardegna il primo Museo minerario a cielo aperto e in realtà aumentata
Condividi questo articolo:
In Sardegna, nasce MAR – Miniera Argentiera il primo museo minerario a cielo aperto in realtà aumentata
Memoria storica e innovazione si incontrano in un percorso inedito alla scoperta dell’ex borgo minerario, con installazioni in realtà aumentata di grandi dimensioni su case e ruderi del complesso: ARgentiera in Augmented Reality. L’ inaugurazione ufficiale MAR – Miniera Argentiera e avvio dei tour ARgentiera in Augmented Reality, si terrà sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 luglio 2019
Argentiera_©Alessandro Virdis
Valorizzare la memoria storica e identitaria dell’ex borgo minerario dell’Argentiera in Sardegna, creando l’incontro fra tradizione e innovazione, attraverso un percorso artistico inedito e affascinante, capace di coinvolgere e di emozionare: è questo uno dei principali obiettivi che ha portato alla nascita di MAR – Miniera Argentiera, il primo museo minerario a cielo aperto in realtà aumentata, sostenuto dal Comune di Sassari in collaborazione con LandWorks e con il contributo del Parco Geominerario, Storico e Ambientale della Sardegna, del bando “culturability” promosso da Fondazione Unipolis, della Fondazione di Sardegna e realizzato dai partner di “LandWorks Plus (LW+)” e Bepart.
Ad inaugurarlo ufficialmente – sabato 27, domenica 28 e lunedì 29 luglio – sarà una tre giorni di festa e tour attraverso i luoghi simbolici più rappresentativi dell’Argentiera.
Un invito a scoprire un vero e proprio museo a cielo aperto che, mettendo in dialogo spazi pubblici e privati, chiusi e aperti, racconta in modo inedito la storia dell’Argentiera – uno dei maggiori esempi di archeologia mineraria della Sardegna, riconosciuto dall’Unesco come patrimonio dell’Umanità – attraverso un percorso emozionale e un allestimento pensato per crescere nel tempo e capace di coniugare conoscenza, cultura e divertimento.
Lungo un itinerario che si snoda attraverso ruderi e case alla scoperta dell’Argentiera, le prime quattro installazioni artistiche di grandi dimensioni, arricchiscono il paesaggio circostante con illustrazioni animate grazie alla realtà aumentata, offrendo un nuovo modello di turismo interattivo e una modalità innovativa di fruizione, aperta al territorio e accessibile gratuitamente ad un ampio pubblico. Un modello che mira proprio alla rivalutazione del territorio sperimentando nuove suggestive modalità di narrazione della memoria storica e identitaria dell’Argentiera.
Tre giornate alla scoperta di MAR – Miniera Argentiera. In particolare:
–Sabato 27 luglio alle ore 18.30 si terrà l’inaugurazione ufficiale alla presenza delle autorità locali e del Sindaco di Sassari, Nanni Campus.
–Domenica 28 luglio dalle ore 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 20.00, a cadenza oraria, si darà il via ai tour guidati alla scoperta di ARgentiera in Augmented Reality, accompagnati da LandWorks – che ha curato l’allestimento permanente della memoria presso l’antica Laveria – e ideato con Bepart la prima edizione di ARgentiera in Augmented Reality, la residenza d’artista che ha portato alla produzione delle prime quattro installazioni in realtà aumentata dando vita ad un percorso inedito.
–Lunedì 29 luglio 2019: una giornata per diventare protagonista dell’installazione SOStieni l’Argentiera. A partire dalle ore 10.00, presso la sede di LandWorks nelle ex officine adiacenti la Laveria, sarà allestito un set fotografico. Le fotografie dei partecipanti saranno elaborate e trasformate in grandi poster e affisse su un grande muro nella piazza principale della borgata, Piazza Emilio Marchese, che si trasformerà in una grande opera pubblica, a “sostegno” del progetto di rigenerazione di LandWorks Plus.
MAR – Miniera Argentiera è un tour innovativo che coniuga la memoria storica e mineraria con l’esplorazione artistica offerta dalle innovazioni tecnologiche.
Il percorso parte dall’antica Laveria, con la visita alla mostra permanente e il racconto storico dell’ex borgo minerario, e prosegue snodandosi attraverso i principali edifici e i vecchi ruderi della borgata, che si popolano di grandi installazioni artistiche, memorie di ieri e oggi sulla miniera, pensate per svelare un ulteriore racconto in realtà aumentata visibile all’occhio umano grazie alla tecnologia dell’app di Bepart che può essere scaricata gratuitamente sul proprio smarthpone.
Il progetto ARgentiera in Augmented Reality
Per la realizzazione delle opere sono stati coinvolti, attraverso una call nazionale, quattro artisti e professionisti della creatività digitale con background e competenze differenti: Francesco Clerici, Adolfo Di Molfetta, Milena Tipaldo e Andrea Zucchetti.
Lo scorso maggio, durante due settimane di residenza artistica all’Argentiera, gli artisti hanno avuto la possibilità di conoscere più da vicino la storia di questo straordinario luogo e, grazie al coinvolgimento della comunità locale, hanno dato vita a quattro opere fisiche in paste up art e quattro opere di animazione digitale, che sono diventate parte integrante del percorso del MAR – Miniera Argentiera.
Come si visita il percorso di MAR – Miniera Argentiera
Visitare il MAR – Miniera Argentiera è semplice. Basta avere un tablet/smartphone, consultare la mappa delle quattro installazioni posizionate lungo l’Argentiera e poi inquadrare con il proprio smartphone su ciascun edificio il poster con l’app Bepart per vederlo animarsi e dare vita all’opera digitale. E, perché no, fotografare e condividere l’esperienza sui profili social con l’hashtag #marargentiera
La mappa completa è disponile sul sito www.argentierasassari.it, oppure in versione cartacea presso la Laveria e presso la sede Landworks nelle ex officine, mentre l’app Bepart è scaricabile gratuitamente da Apple Store e Google Play.
Chi non avesse la possibilità di recarsi fisicamente di fronte alle installazioni potrà comunque fruire dei contenuti aumentati attraverso un’immagine stampata su qualsiasi supporto, inquadrandola con l’applicazione Bepart.
Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.argentierasassari.it