Le Iene Show: ultima puntata con nuovi elementi su Rosa e Olindo e Aberto Stasi
Condividi questo articolo:
Le Iene Show: ultima puntata con nuovi elementi su Rosa e Olindo e Aberto Stasi
L’ultima puntata della stagione de Le Iene Show apre nuovi scenari su due dei casi di cronaca più controversi, dalla strage di Erba per cui sono stati condannati Rosa e Olindo, al delitto di CHiara Poggi per cui Alberto Stasi è in carcere da 5 anni, condannato a 16 anni che ha scritto una lettera alla trasmissione.
Per il caso di Rosa e Olindo sembrano spuntare nuovi elementi, il ritrovamento di uno scatolone di vestiti che si credeva distrutto. Antonino Monteleone e Marco Occhipinti tornano sui troppi misteri ancora irrisolti e sulle contraddizioni nella vicenda della strage di Erba, dove nel dicembre 2006 furono massacrate 4 persone, tra cui un bimbo di appena due anni. La trasmissione ha finora raccontato tutto ciò che sembra non tornare. Ora un nuovo colpo di scena: dall’ufficio corpi di reato del Tribunale di Como è stato ritrovato un nuovo scatolone (il terzo, ndr.) che conterrebbe vestiti di Mario Frigerio (l’unico sopravvissuto alla strage) e del piccolo Youssef Marzouk. Prove che si credeva fossero state distrutte due anni fa, nonostante un ordine contrario, e che non sono state mai analizzate. E se sopra ci fosse il dna degli assassini di via Diaz? E se quegli assassini non fossero Rosa e Olindo? La Iena indaga su questa nuova incredibile scoperta.
Caso di Garlasco: Nel nuovo servizio sul “caso Garlasco” Le Iene danno voce all’avvocato di Alberto Stasi, rinchiuso nel carcere milanese di Bollate da quasi 5 anni, chiede di rivedere il processo di condanna a 16 anni di carcere per l’omicidio di Chiara Poggi. Sono passati 13 anni dalla morte della ragazza e ancora molti punti sono oscuri. Alessandro De Giuseppe svela nuovi elementi di questa oscura vicenda, raccolti dopo aver ascoltato la richiesta di Stasi che, qualche tempo fa, ha scritto una lettera dal carcere, indirizzata alla trasmissione.
Oggi, dopo anni di indagini i suoi avvocati dicono di avere le carte giuste per arrivare a una nuova verità. Questa la dichiarazione: “Abbiamo depositato una richiesta di revisione della condanna di Alberto Stasi. In questa vicenda tragica, ma anche oscura, non sono ancora state scritte le pagine giuste e definitive”. Afferma Laura Panciroli, legale del ragazzo condannato a 16 anni di carcere per aver ucciso a martellate la sua fidanzata Chiara Poggi a Garlasco (Pavia) il 13 agosto 2007. “Questo è davvero un errore. Alberto Stasi non è responsabile di questo fatto”, aggiunge la Panciroli, nominata nel dicembre scorso proprio “per una completa rilettura della complessa vicenda processuale, finalizzata alla sua revisione”.
Il servizio completo stasera a “Le Iene Show”
Questo il link all’anticipazione: https://www.iene.mediaset.it/2020/news/revisione-alberto-stasi-omicidio-chiara-poggi_821948.shtml