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E’ tempo di panettone: alla ricerca del gusto e della bontà artigianale

E’ tempo di panettone: alla ricerca del gusto e della bontà artigianale

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E’ di nuovo Natale ( forse ) anche se quest’anno l’evento della natività non sarà solennizzato adeguatamente date le restrizioni imposte dal Coronavirus, ma la ricerca dei buoni prodotti di pasticceria non cessa di continuare: siamo stavolta alla ricerca del panettone, quello buono, gustoso e sano, quello di una volta.

Innumerevoli le pasticcerie che lo producono, in vari formati e composizioni, il tipico dolce milanese, il panetun, che associato alle tradizioni gastronomiche del Natale, qualifica e completa(va) i nostri cenoni.

Questa delizia del palato, una vera e propria opera d’ingegneria, é ampiamente diffusa in tutta Italia e ormai nel mondo intero perché semplice, genuino, versatile al condimento, sinonimo di famiglia allegra e felice.

Ne abbiamo testati ormai una grande quantità e stavolta ci siamo interessati ad un prodotto di provenienza vicentina, quello classico della pasticceria Olivieri di Arzignano, che dal 1882 lo produce in varie tipologie, dal classico a quello con gianduia, al caffè e cioccolato, al caramello salato ed albicocca, al cioccolato e pere, alla pesca ed amaretto, al cioccolato bianco e frutti di bosco e, per finire ma non si sa mai, a quello ai tre cioccolati ( quest’ultimo una vera delizia oltre che un fatto unico ).

La nostra esperienza si è limitata, ovviamente, al classico, a quello che costituisce la “ base “ per tutte le versioni; ebbene a partire dall’aspetto esteriore il panettone di Olivieri si presenta invitante ed accattivante, gonfio, esplodente quasi, di un colore ambrato e ben tostato sulla copertura; la vera sorpresa si ha quando si procede al taglio: ti accoglie un bel colore giallo intenso ( quattro volte la quantità di uova rispetto alle altre ricette ) che fa da corona ad una occhiatura serrata ma piccola;  a guarnire una cottura perfetta e ad un insieme di aromi che si sprigionano con sapori di uovo, burro, di farine dolci perfettamente cotte, preludio ad un assaggio che ti fa sentire in bocca la dolcezza sana e pura dell’opera artigianale che l’ha prodotto.

Insomma, una piacevolezza dal gusto antico e dal sapore di una volta che fanno da preludio ad una digeribilità facile dovuta certamente all’utilizzo di un lievito madre vivo curato ogni giorno ed all’utilizzo di uvetta sultanina australiana, di arance candite artigianalmente in grado di donare all’impasto un sapore agrumato ed un profumo caratteristico; la vaniglia è di provenienza Bourbon di Tahiti, lo zucchero di canna grezza è italiano come il miele che entra a far parte dell’impasto; il burro, ottenuto per centrifugazione, è di origine belga.

Il panettone di Olivieri ha conquistato il premio del Gambero Rosso 2019 per la qualità ed il gusto oltre che citazioni da parte di parecchi autorevoli quotidiani nazionali del settore enogastronomico.

E’ stato nominato Great Taste tra i premi food e beverage più autorevoli a livello internazionale nel 2020.