ARTE ANTEPRIME FILM CINE&TURISMO CINEMA INTERVISTE LIBERAMENTE LIBRI LO SAPEVATE CHE... MODA E TENDENZE MUSICA NEWS RECENSIONI FILM RECENSIONI SR E JR RUBRICHE TEATRO TV
Caricamento in corso

La violenza della polizia americana, il caso George Floyd, la rivolta del movimento Black Lives Matter in “ American Skin “di Nate Parker dal 24 maggio su SKY

La violenza della polizia americana, il caso George Floyd, la rivolta del movimento Black Lives Matter in “ American Skin “di Nate Parker dal 24 maggio su SKY

Condividi questo articolo:

Una ferita ancora aperta sul panorama delle diseguaglianze sociali e razziali radicate nella società americana, la storia della disperazione di un padre in cerca di giustizia per il figlio quattordicenne ucciso da un poliziotto, le rivolte del movimento Black Lives Matter sono i soggetti del film di quel Nate Parker che ha trascorso gran parte della sua vita e della sua carriera combattendo le ingiustizie sociali e creando contenuti che affrontano il tema della disparità delle comunità emarginate in tutto il mondo ).

Sky Cinema Uno e, in streaming su NOW, trasmetteranno le immagini del film in prima visione assoluta lunedi 24 maggio alle 21,15 per dare corpo alla storica sentenza di condanna del poliziotto bianco che uccise George Floyd.

Il film evidenzia la disperazione di un padre in cerca di giustizia per la morte del figlio adolescente riflettendo sui temi della paura e delle divisioni culturali, ancor oggi radicate nella società americana.

Nel cast, oltre a Nate Parker nel ruolo del protagonista Lincoln Jefferson, Omari Hardwick (A-Team, Middle of Nowhere, Miracolo a Sant’Anna) è Omar “Derwood” Scott amico di Linc, Theo Rossi (Luke Cage, Sons of Anarchy) è il poliziotto Dominic Reyes e Beau Knapp (Seven Seconds, Black and Blue) è il poliziotto Mike Randall, colpevole di aver ucciso il ragazzo.

American Skin racconta le azioni disperate di Linc, un veterano della guerra in Iraq che, tornato in patria, vede il figlio quattordicenne Kijani morire davanti ai suoi occhi per mano di un poliziotto durante un controllo stradale. Privato di un processo equo, dopo l’assoluzione in tribunale di Mike Randall, il poliziotto che aveva sparato al ragazzo uccidendolo, Linc decide di farsi giustizia da solo.

Ad accompagnare lo spettatore nel racconto Jordin King, uno studente di cinema deciso a girare un documentario sulla morte di Kijiani e sul desiderio di giustizia di Linc. Insieme alla sua troupe Jordin diventerà testimone diretto e protagonista dell’intera vicenda, con la responsabilità di farla conoscere al mondo.