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La Grande Arte torna al cinema con tre nuovi docu-film su Venezia, Napoleone, Pompei

La Grande Arte torna al cinema con tre nuovi docu-film su Venezia, Napoleone, Pompei

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Nexo Digital ripropone al pubblico, per la stagione 2021, “ La Grande Arte al Cinema “ con tre nuovi titoli che riguardano, rispettivamente, la città di Venezia, Napoleone Bonaparte e Pompei.

La saga avrà inizio l’11, 12 e 13 ottobre con “ Venezia, infinita avanguardia, soggetto di Didi Gnocchi e sceneggiatura di Sabina Fedeli, Didi Gnocchi, Valeria Parisi, Arianna Marelli; regia di Michele Mally.

Il film documentario prende avvio dall’immenso patrimonio veneziano per raccontare, 1600 anni dopo la sua leggendaria fondazione la città evidenziando percorsi nei palazzi che ospitano capolavori e oggetti storici dando vita a connessioni artistiche e culturali come ne “Il Mondo Novo” di Giandomenico Tiepolo a Ca’ Rezzonico, che la società veneziana del ‘700, definì come cosmorama.

Sarà Carlo Cecchi, a consegnarci la memoria della città; con lui una giovane pianista polacca di grande talento, Hania Rani; la voce narrante è di Lella Costa, a sottolineare che Venezia è donna.

L’8, 9, 10 novembre, a duecento anni dalla sua morte, sarà la volta di un grande personaggio per chiederci: chi era veramente Napoleone? Il docufilm “ Napoleone. Nel nome dell’arte “ racconta come la passione del Bonaparte per l’arte e il sapere, abbia cambiato il volto della cultura moderna. Si entrerà nella mente di Napoleone e nelle sue predilezioni letterarie, nella sua psicologia, nella sua passione smodata per l’affermazione di sé, che tanto ha ispirato uomini di potere, intellettuali, dittatori nel corso dei secoli successivi. Il punto di partenza di questo viaggio sarà Milano, città che Napoleone scelse come capitale del Regno d’Italia da lui creato.

Così, per la prima volta da allora, ascolteremo le musiche originali composte appositamente per la cerimonia e solo di recente riscoperte nell’archivio del Conservatorio di Milano; per l’occasione seguiremo anche il restauro del manto indossato quel giorno da Napoleone e degli oggetti cerimoniali che lo accompagnavano.

Regia di Giovanni Piscaglia, soggetto di Didi Gnocchi, sceneggiatura dello sytesso Gnocchi e di Matteo Moneta. Voce narrante Jeremy Irons.

Infine, il 29 e 30 novembre ed il 1 dicembre sarà di scena Pompei, un luogo unico al mondo, capace di incantare ogni anno più di 4 milioni di visitatori provenienti da ogni parte del globo, con “ Pompei, eros e mito “, realizzato con il contributo scientifico del parco Archeologico di Pompei in collaborazione con il Museo Archeologico Nazionale di Napoli, che propone un viaggio indietro nel tempo di duemila anni.

“ Pompei. Eros e mito “ analizza i miti, le leggende e gli aspetti più segreti della città. A condurci attraverso le strade della città una narratrice d’eccezione: Isabella Rossellini diretta dalla regia visionaria di Pappi Corsicato.

La presenza e la voce della Rossellini e la colonna sonora originale di Remo Anzovino ci accompagneranno lungo un percorso che mostrerà come i miti e le opere ritrovate abbiano ammaliato e influenzato artisti del calibro di Pablo Picasso e Wolfgang Amadeus Mozart.

Una danza in equilibrio sul sottile filo invisibile che separa la leggenda dalla realtà, capace di attraversare i secoli ed ispirare il mondo contemporaneo.

 

 

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