“ L’Industriale “: un intramontabile Giuliano Montaldo riunisce gli amici alla Casa del Cinema
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Un grande Giuliano Montaldo ( d’età, ben portata, e di fama oltre che di simpatia ) si è riunito con l’Associazione “ Visioni e Illusioni “ alla casa del cinema per festeggiare due importanti avvenimenti: la presentazione del suo libro “ Un grande amore “ scritto a quattro mani con la moglie Vera, e la proiezione, in occasione del decennale dalla presentazione alla Festa del Cinema, del film “ L’Industriale “ gratificato da quattro nomination ai Nastri d’Argento e di un’altra ai David di Donatello.
Il novantenne regista davanti agli spettatori ha, commosso, rievocato gli oltre settant’anni di carriera trascorsi davanti e dietro la macchina da presa, raccolti dal filo rosso che lo lega alla moglie Vera Pescarolo, in una grande storia di amore e di cinema, ricordando entusiasta il suo primo incontro con la domma che divenne poi, oltre che sua moglie, anche la sua Musa ispiratrice e collaboratrice.
Simpatico, estroverso, paterno Giuliano, con la sua Vera, ha riunito intorno a se gli amici più cari, dal Presidente dell’Associazione Ettore Spagnuolo allo scenografo Francesco Frigeri e davanti ad un pubblico attento ed incuriosito dalla simpatica verve del regista hanno assistito alla proiezione del film datato 2011 che tratta di un industriale proprietario di una una fabbrica sull’orlo del fallimento a causa della grande crisi economica che soffoca tutto il paese, un uomo orgoglioso che rifiuta anche l’aiuto economico, che potrebbe salvarlo, da parte della ricca suocera e che per salvare la fabbrica e l’impiego degli operai arriva a trascurare la moglie con effetti ancor più disastrosi della crisi che li ha generati e, quando i problemi sembrano risolversi per il meglio, una sgradevole sorpresa turba le speranze………
Data la particolarità della serata appare opportuno evidenziare che il soggetto del film del quale Giuliano è il regista è opera dello stesso Montaldo sviluppata da una idea della moglie Vera con la co – sceneggiatura di Andrea Purgatori.
Applausi a non finire al termine della proiezione ed auguri per l’avvenire ad una coppia che definire fantastica è per lo meno riduttivo.
(Nella foto: da sinistra il critico Guido Barlozzetti, Giuliano Montaldo, Ettore Spagnuolo )
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