“Caccia all’inviato” Luca Abete a Caivano, prognosi di 5 giorni
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“Caccia all’inviato” Luca Abete a Caivano per un servizio sulla vendita di auto sequestrate, prognosi di 5 giorni
Ancora un’aggressione per Luca Abete e la sua troupe, stavolta a Caivano (Napoli), mentre l’inviato di Striscia la notizia stava realizzando un servizio sulla vendita illegale di auto sottoposte a sequestro per il recupero di pezzi di ricambio per il mercato nero.
La situazione si è surriscaldata quando Abete si è palesato per chiedere spiegazioni al venditore, che prima si è rifugiato in casa, poi ha scatenato una “caccia all’inviato” in compagnia della madre. Calci e spintoni, accompagnati da insulti e minacce, che hanno procurato ad Abete (l’inviato che ha il record per botte ricevute durante i servizi) cinque giorni di prognosi, oltre al danneggiamento dell’attrezzatura.
Le immagini saranno trasmesse nella puntata di Striscia la notizia di stasera (Canale 5, ore 20.35).
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