“Fast X” il franchise di Fast & Furious, le riprese a Torino. Immagini video esclusive
Condividi questo articolo:
“Fast X“, decimo capitolo del global blockbuster “Fast & Furious”, il franchise che ha incassato oltre 6 miliardi di dollari in tutto il mondo, dal 24 maggio le riprese a Torino Immagini video in esclusiva dal backstage.
“Fast X” è interpretato da Vin Diesel, Michelle Rodriguez, Jordana Brewster, Tyrese Gibson, Chris “Ludacris” Bridges, Sung Kang, Nathalie Emmanuel, Charlize Theron, John Cena, Jason Momoa e Brie Larson che attualmente stanno girando a Londra.
Il lungometraggio è prodotto da Universal Pictures, con Wildside – Società del Gruppo Fremantle – responsabile della produzione esecutiva per l’Italia, ed è realizzato con il sostegno di Film Commission Torino Piemonte, Città di Torino e Regione Piemonte.
Dopo aver completato due settimane di riprese a Roma, le settimane di shooting a Torino saranno due, per 10 giorni di riprese effettive –da martedì 24 maggio a lunedì 6 giugno – che hanno reso necessario un lavoro di preparazione lungo e articolato, pari a circa 20 settimane. Dopo i primi sopralluoghi avvenuti lo scorso autunno, la produzione è infatti stabilmente insediata a Torino già da gennaio, con base operativa presso la sede di Film Commission Torino Piemonte.
L’imponente macchina produttiva americana disporrà di una troupe di 400 persone circa (un numero di 5 volte superiore alla media), oltre a più di 100 professionisti locali che da mesi stanno collaborando alla ricerca delle location e alla finalizzazione del piano di lavorazione in stretta sinergia con FCTP e i competenti uffici della Città di Torino.
“Fast X” produrrà un impatto economico molto significativo, pari a circa 3.8 milioni di euro, derivato principalmente da costi per l’affitto delle location, spese di ospitalità (hotel, catering per la troupe, ristoranti), spese legate al personale tecnico e alle maestranze locali impiegate sul set, costi legati alla sicurezza e alle spese sanitarie, appoggi tecnici di allestimento del campo base (magazzini e capannoni).
Le scene realizzate nelle principali vie, piazze e ponti torinesi (Piazza Crimea e Corso Fiume, Ponte Umberto I, Ponte Vittorio Emanuele I, Murazzi del Po, Via Roma, Largo IV Marzo) saranno di grande impatto scenico, ad alto contenuto action e coinvolgeranno alcuni tra i migliori stuntman professionisti specializzati in inseguimenti, diventati un tratto distintivo di ogni film di “Fast & Furious “.
Secondo il Presidente di Film Commission Torino Piemonte Beatrice Borgia “Fast X rappresenta una fondamentale riconferma del ruolo che Torino e il Piemonte, nel corso degli anni, si sono ritagliati nel mondo dell’audiovisivo nazionale e internazionale. Riuscendo ad accogliere una produzione americana di questo calibro il nostro territorio dimostra nuovamente di possedere grandi competenze, istituzioni in grado di fornire sostegno e assistenza adeguate, professionalità altamente specializzate e capacità di fronteggiare complesse esigenze produttive”.
Un caldo benvenuto a tutti i professionisti che nei prossimi giorni saranno a Torino, impegnati nelle riprese del film Fast X: una produzione cinematografica – come sottolineato dall’assessora alla Cultura della Città di Torino – che porterà alla città importanti e positive ricadute economiche, oltre che in termini di immagine. La responsabile delle politiche culturali del capoluogo piemontese ricorda inoltre che il legame tra Torino e il cinema, il grande cinema, è sempre vivo, molto stretto e di lunga data. Ogni anno, grazie al lavoro sinergico svolto dalla Città di Torino con Film Commission Torino Piemonte e le altre istituzioni locali, la città offre infatti i propri servizi ed è set per moltissime produzioni.
L’Assessore alla Cultura della Regione Piemonte sottolinea inoltre che, grazie al costante lavoro messo in atto da FCTP e alla costruzione di un solido ecosistema produttivo, ancora una volta si offre al nostro territorio l’opportunità di promuovere le sue eccellenze al grande pubblico e, parallelamente, di connotarsi come attore fondamentale per l’industria del cinema internazionale.
Commento all'articolo