Sara Iannone tra i premiati per “Una vita per la Cultura “
Condividi questo articolo:
Come è noto l’isola di Procida è stata proclamata “ Capitale italiana della cultura 2022 “ : una grande occasione per un’isola che è “capitale esemplare di dinamiche relazionali, di pratiche di inclusione nonché di cura dei beni culturali e naturali”, come è stata definita nel presentare la sua candidatura.
“Il contesto dei sostegni locali e regionali, pubblici e privati, è ben strutturato; la dimensione patrimoniale e paesaggistica del luogo è straordinaria; la dimensione laboratoriale che comprende aspetti sociali di diffusione tecnologica è importante…”: è quanto si legge nelle motivazioni della nomina dalla quale è scaturito un nutrito calendario di attività, con 150 eventi che coinvolgono centinaia di artisti di 45 Paesi differenti..
Tra questi eventi si inserisce a pieno titolo la prima edizione del premio “Una vita per la cultura” organizzato da Rosaria Cantagallo che si terrà domenica 29 maggio all’Hotel La Vigna: un un omaggio a Procida, alla sua gente, al suo essere un’isola ancora autentica, con i suoi valori antichi, con i suoi profumi, oggi attraversata da un fortissimo richiamo di cultura”, come ha dichiarato l’organizzatrice.
Tra i premiati, nomi autorevoli da Gennaro Bartolomucci a Nicolò Botta, da Annarita Briganti a Vincenzo D’Alessandro passando per Anna Fendi, Guglielmo Giovanelli Marconi, Biancamaria Lucibelli, Piero Graus, Agata Zanfino e Sara Iannone, presidente dell’Associazione Culturale L’alba del Terzo Millennio da sempre impegnata nella valorizzazione della cultura, dell’arte, della politica e dell’impresa come strumenti fondamentali per la crescita del Paese e lo sviluppo della società nel rispetto dei valori fondamentali.
“Sono onorata di ricevere il premio “Una Vita per la cultura” che mette le radici in questo anno così importante per Procida – ha detto la Presidente Iannone – e sono certa che questa iniziativa saprà esaltare il valore dell’isola, dei procidani e delle loro attività, contribuendo allo sviluppo della cultura. Sarebbe bello – ha concluso – che il primo passo lo facessimo noi premiati contribuendo alle attività procidane in programma nel corso di questo 2022!”.
Commento all'articolo