La “ Guida Roma e il meglio del Lazio 2025 “: un viaggio gastronomico fuori dal tempo
Condividi questo articolo:
È stata pubblicata la nuova Guida Roma e il meglio del Lazio 2025 edita da “ Il Gambero Rosso “ la piattaforma leader per contenuti, formazione, promozione e consulenza nel settore del Wine Travel Food italiani che offre una completa gamma di servizi integrati per il settore agricolo, agroalimentare, della ristorazione e della hospitality italiana che costituiscono il comparto di maggior successo, a livello internazionale, per la crescita dell’economia. Unico nel suo format di operatore multimediale e multicanale del settore, Gambero Rosso garantisce un’offerta di periodici, libri, guide, broadcasting (Sky 415 e 133) e web OTT con cui raggiunge professionisti, canali commerciali distributivi e appassionati in Italia e nel mondo.
La Nuova Guida giunge alla sua 35° edizione: oltre 1000 i luoghi del gusto, dai ristoranti alle trattorie, passando per bistrot, wine bar, pizzerie, fino a street food, mercati e botteghe, per raccontare il meglio della città eterna, dei suoi quartieri e della regione: si tratta certamente di uno strumento indispensabile per esplorare una regione ricchissima di sapori come la Capitale e l’intera regione del Lazio.
Ogni luogo è raccontato e descritto con cura, grazie a un indice suddiviso per quartiere, in ordine alfabetico per rendere immediata la consultazione.
Dal trionfo della cucina romana classica, con le sue trattorie intramontabili, all’energia creativa di giovani chef che ridisegnano il gusto, passando per i mercati rionali, le enoteche con cucina e i bistrot d’avanguardia, la Guida si conferma uno strumento prezioso per intraprendere un viaggio attraverso i sapori e le eccellenze gastronomiche nella città eterna e nel Lazio.
Centosessanta i nuovi ingressi che testimoniano la vitalità di una scena gastronomica in piena evoluzione, alla scoperta di realtà che sanno reinterpretare il territorio con creatività, tecnica e professionalità e che conducono, secondo il direttore Lorenzo Ruggeri ad una riflessione: “…la ristorazione capitolina ha due velocità e non manca un profilo piatto e sciatto, ma c’è un ampio segmento della ristorazione che ha voglia di rilanciare, di migliorarsi, di guardare oltre con tecnica, professionalità e lungimiranza “.
La nuova guida punta oltre l’attuale momento di staticità visitando circuiti nuovi ed ispirandosi a nuovi ed entusiasmanti modelli in grado di conquistare pubblico e critica, riuscendo al contempo ad avvicinare anche una clientela più giovane in un viaggio curioso e goloso che spazia in tutte le categorie invitando a scoprire scorci di pura bellezza attraverso sapori identitari.
Il contenuto del volume spazia dai mercati rionali unici al mondo a una pizza che scrocchia in paradiso da addentare tra i sanpietrini, dalle pescherie che diventano ristorante la sera, alle botteghe che nascondono prodotti pazzeschi.
E, ancora, gelati d’autore, cocktail bar nascosti, ristoranti d’autore e bistrot d’avanguardia per dimostrare che nel Lazio vi è veramente tutto per soddisfare i palati più esigenti, dai campioni della tradizione, cui è dedicata una sezione, alle enoteche con cucina che ridisegnano i confini del wine bar.
Commento all'articolo