ARTE ANTEPRIME FILM CINE&TURISMO CINEMA INTERVISTE LIBERAMENTE LIBRI LO SAPEVATE CHE... MODA E TENDENZE MUSICA NEWS RECENSIONI FILM RECENSIONI SR E JR RUBRICHE TEATRO TV
Caricamento in corso

“ Panettone Maximo 2024 “: gara affascinante tra forni e pasticcerie d’Itala

“ Panettone Maximo 2024 “: gara affascinante tra forni e pasticcerie d’Itala

Condividi questo articolo:

Il Salone delle Fontane all’EUR di Roma ha ospitato la finale del Premio “ Panettone Maximo il festival nazionale del panettone artigianale “, uno dei festivals tra i più importanti a livello nazionale, giunto quest’anno alla sua sesta edizione: un’edizione, quella 2024, con quattromila presenze e ben 45 pasticcerie e forni provenienti da tutta Italia che hanno portato in gara le loro creazioni nelle due categorie “regine”, tradizionale e cioccolato, e con ai banchi di degustazione tante altre varianti creative, per la gioia di migliaia di appassionati, foodies, intere famiglie con bambini al seguito e curiosi, che hanno potuto degustare tante leccornie e godersi gli show cooking dei pastry chef di importanti ristoranti “tri-stellati.

Un inebriante profumo di cioccolato, burro, uvetta e canditi, caratteristico della festività più amata dell’anno, ha dato il benvenuto al mese di dicembre e invaso per tutta la domenica il Salone delle Fontane dell’Eur, facendo da cornice all’attesissimo evento che ha premiato, di fronte a una platea entusiasta, i migliori panettoni artigianali d’Italia.

Al banco degli assaggi per provare le novità della stagione natalizia tantissimi content creators, appassionati foodies e volti noti come Valentina Vignali, cestista, modella, attrice e già concorrente del Grande Fratello 2019 e l’ influencer Giulia Neccia; tra le star del web presenti Gian Marco D’Eusebi (alias @azzykky), Desirée Kertesz (alias @violetta23), Noemi Silipo e Sara Vaiani.

Fan del lievitato coi canditi anche gli instagramer Simone Siciliani, Claudia Ottaviani e Serena Brighelli.

Novità di questa edizione è stata l’introduzione del “miglior panettone gourmet”, titolo vinto da Gianfranco Pascucci, titolare del ristorante “stellato” Pascucci al Porticciolo.
A decretare i vincitori è stata una super giuria composta da nomi di assoluto prestigio del mondo della pasticceria come il Maestro Gino Fabbri (presidente onorario Apei), Massimo Chierico (vice presidente Compait), Claudio Gatti (presidente Accademia dei Maestri del Lievito Madre), Attilio Servi (Mastro Pasticcere e lievitista), Davide Malizia (Campione del Mondo e Relais Dessert international) e i Mastri Pasticceri Felice Venanzi, Walter Musco e Angelo Di Masso per il tradizionale. E ancora, per il cioccolato, Giuseppe Amato (Miglior pasticcere del mondo 2021), Luca Mannori (Campione del mondo 1997), Maurizio Frau (Miglior Maitre Chocolatier Italia), Eugenio Morrone (Maestro gelatiere, campione del mondo 2016), Cesare Murzilli (Executive Pastry Chef Portrait Milano), Dario Nuti (Execvutive Pastry Chef Rome Cavalieri Hotel), Andrea Fiori (Pastry Chef & Maitre Chocolatier), Marion Lichtle (Pastry chef e titolare de Il Pagliaccio**) e Valerio Esposito (Maitre Chocolatier).

In giuria anche critici enogastronomici e rappresentanti del “gruppo del gusto” della stampa estera.

A presentare brillantemente la kermesse è stata la giornalista e volto Barbara Politi, ovviamente di rosso vestita, con il suo brio, simpatia e bellezza “made in Salento”.

A trionfare sono stati  Solodamanduca di Aprilia (LT), di Riccardo e Damiano Manduca, nella categoria “miglior panettone tradizionale” e, Vizio di Roma di Dalila Esposito e Simone Cavallo che, per il secondo anno consecutivo, hanno portato a casa il titolo di “miglior panettone

Egregiamente organizzato dal tandem  Fabio Carnevali e Stefano Albano il festival del panettone si riconferma family friendly, grazie al suo amatissimo Christamas Village dove, oltre a tanti banchi di assaggi, è stata allestita un’area a tema natalizio, dedicata all’intrattenimento dei più piccoli, con elfi animatori e l’immancabile Babbo Natale, per dei creativi laboratori a stimolare la fantasia.

La kermesse si è dimostrata ancora una volta l’occasione per conoscere in un unico spazio espositivo, le tante novità della stagione delle feste, tra varianti più classiche e farciture e accostamenti inconsueti e curiosi.

Lustro di questa edizione è stata anche la presenza di nomi pluristellati della scena gastronomica italiana, che hanno intrattenuto e deliziato il pubblico con show cooking di assoluto livello.

Questo l’elenco dei premiati:

  • Miglior Panettone Tradizionale
  1. Solodamanduca (Aprilia-LT)
  2. Pasticceria Zest (Ardea-RM)
  3. Pasticceria Macrì (Roma)
  4. Pasticceria Patrizi (Fiumicino-RM)
  5. Konig Café (Campobasso-CB)

– Miglior Panettone al Cioccolato

  1. Pasticceria Vizio (Roma)
  2. Pasticceria Patrizi (Fiumicino-RM)
  3. Visioni (Macerata Campania-CE)
  4. Pasticceria Chocolate (Mesagne-BR)
  5. Maison Lafé (Roma)
  • Miglior Panettone Gourmet
  1. Gianfranco Pascucci – Pascucci al Porticciolo (Fiumicino-RM)
  2. Giuseppe Di Iorio – Aroma Restaurant (Roma)
  3. Fabio Dodero – ristorante Metis (Roma)
  • Premio della Stampa Estera ( assegnato da una commissione di quattro giornalisti del “Gruppo del Gusto” presieduta da Alfredo Tesio):
  1. Pasticceria D’Antoni (Roma)
  2. Solodamanduca di Aprilia (LT)
  3. Pasticceria Macrì (Roma)
  4. Roberto Pastry&Bakery (Chiavenna-SO)
  5. Zest (Ardea-RM)
  • Premio al Miglior Packaging ( assegnato da una commissione di cinque food designer e architetti presieduta da Francesco Subioli e composta inoltre da Sonia Massari, Nerina Di Nunzio, Matteo Giannini e Nilushana Wijegunaratne.
  1. Le Levain (Roma)
  2. Pasticceria D’Antoni (Roma)
  3. Vizio (Roma)
  4. Dolcemascolo (Frosinone)
  5. Renato Bosco (San Martino Buon Albergo-VR)
  • Miglior Comunicazione Digitale ( assegnato da una commissione tecnica presieduta dalla digital strategist Claudiana Di Cesare.
  1. Le Levain (Roma)
  2. Covella Pasticceri (Gioia del Colle-BA)
  3. Dolcemascolo (Frosinone)
  4. Fortini Lab (Albano-RM)
  5. Cocciopesto (Calenzano-FI)
  • Premio del pubblico ( assegnato dal pubblico che, attraverso dei coupon, ha avuto modo di votare il proprio panettone preferito.
  1. Spiga d’Oro Bakery di (Roma-Acilia)
  2. Le Levain (Roma)
  3. Zest Pasticceria (Ardea-RM)
  4. Caffè Masulli 1927 (Somma Vesuviana-NA)
  5. Bonfì (Santa Severa-RM)

Anche quest’anno Panettone Maximo ha pensato alla solidarietà: in particolare, la manifestazione ha costituito l’occasione per regalare un sorriso ai bambini meno fortunati. A ricevere in dono i panettoni in gara saranno i ragazzi di Don Daniele Masciadri, il giovane prete della chiesa Nostra Signora di Lourdes all’Albuccione, un territorio purtroppo dimenticato e ai margini, nel comune di Guidonia Montecelio. I lievitati saranno protagonisti dell’attesa festa conviviale di San Nicola organizzata dal parroco il 6 dicembre.

Ospite speciale della sesta edizione di Panettone Maximo il comitato italiano di UNICEF, il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia che ha come missione quella di contribuire alla sopravvivenza, alla protezione e allo sviluppo delle potenzialità di ogni bambino e bambina, con speciale cura per quelli più fragili e vulnerabili e che si ispira ai valori della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.

 

Commento all'articolo