ARTE ANTEPRIME FILM CINE&TURISMO CINEMA INTERVISTE LIBERAMENTE LIBRI LO SAPEVATE CHE... MODA E TENDENZE MUSICA NEWS RECENSIONI FILM RECENSIONI SR E JR RUBRICHE TEATRO TV
Caricamento in corso

DOCUMENTARI AI NASTRI D’ARGENTO. I VINCITORI 2018

DOCUMENTARI AI NASTRI D’ARGENTO. I VINCITORI 2018

Condividi questo articolo:

La ‘botta grossa’ del terremoto, Marco Ferreri, Pino Daniele, l’omaggio a Valentina Cortese e il giornalismo militante de L’Ora di Palermo nei film vincitori dei ‘Nastri Doc 2018’

Premi speciali Dieci storie proprio così tra esperienza carceraria cinema e teatro. E alle attrici Sandra Milo e Marina Confalone

La consegna dei premi di quest’ edizione dedicata a Folco Quilici questa sera alle 19
WEGIL – Largo Ascianghi n.5 ROMA

Roma, 1° Marzo – La botta grossa di Sandro Baldoni per il ‘cinema del reale’, La lucida follia di Marco Ferreri di Anselma Dell’Olio per il cinema e Pino Daniele – il tempo resterà di Giorgio Verdelli per lo Spettacolo sono i film vincitori dei Nastri d’Argento Documentari – 2018.

A questi titoli si aggiunge l’ex aequo per i Docufilm, tra Diva! omaggio a Valentina Cortese, di Francesco Patierno e La corsa de L’Ora, sulla storia del giornalismo militante e battagliero nel quotidiano palermitano, raccontata tra cinema e fiction da Antonio Bellia.

Li annuncia il Direttivo dei Giornalisti Cinematografici che ha dedicato quest’edizione dei Nastri-DOC a Folco Quilici, regista, scrittore, grande ricercatore antropologico e autentico cacciatore di storie che con il suo cinema ha appassionato intere generazioni di spettatori.

SNGCI
Via Giulia n.4 00186 Roma cinegiornalisti@libero.it www.cinemagazineweb.it

Premi speciali
I Premi speciali 2018, tra i 100 titoli entrati quest’anno in selezione, sono andati a Dieci Storie proprio così di Emanuela Giordano e Giulia Minoli e a Sky Arte, per la qualità l’originalità e il successo della sua offerta.
Due riconoscimenti, infine, anche alle migliori protagoniste nei documentari in selezione: vincono Sandra Milo che racconta se stessa, grazie alla regia di Giorgia Würth in Salvatrice. Sandra Milo si racconta e Marina Confalone per la sua performance ne Il signor Rotpeter di Antonietta De Lillo.

Omaggio a Ermanno Olmi, Nastro alla carriera a Faccini
Il Sngci dedica a Ermanno Olmi – maestro tra i più premiati dai giornalisti di cinema- una menzione d’onore perchè ancora una volta quest’anno -in Vedete, sono uno di voi, con Marco Garzonio- “con l’omaggio alla figura e al messaggio di Carlo Maria Martini e alla sua lucida profezia di speranza ci ha regalato il suo cinema poetico che ha reso presente anche una grande assenza”.
A Luigi Faccini è andato invece il Nastro alla carriera per il suo primo mezzo secolo di cinema 1968/2018- nell’anno di Diaspora, ogni fine è un inizio, appassionante saga internazionale che –in un’esperienza speciale, come sempre condivisa con con Marina Piperno- il regista ha girato ricostruendo in un vero e proprio Heimat italiano i percorsi internazionali della dispersione di famiglia iniziata per i Piperno, con le leggi razziali.

Tutte le menzioni speciali
Ecco l’elenco delle menzioni speciali che concludono il palmarès: per le migliori opere prime i giornalisti segnalano Il pugile del duce di Tony Saccucci e Talien di Elia Mouatamid, menzioni inoltre per Moravia off di Luca Lancise che riapre percorsi affascinanti nella poetica moraviana, a Metti una sera a cena con Peppino di Antonio Castaldo, dedicato a Patroni Griffi, e al documentario L’arte viva di Julian Schnabel di Pappi Corsicato che ha conquistato il pubblico del mondo, a partire dal Tribeca.

Menzioni anche a Sara di Stefano Pistolini e Massimo Salvucci che, a partire dall’assurdità della morte violenta della giovane Sara, barbaramente uccisa dal fidanzato, diventa un violento atto d’accusa contro ogni femminicidio. Il Sngci segnala infine Lorello e Brunello di Jacopo Quadri, sul tema del lavoro ‘Premio Cipputi’ a Torino, appena proposto anche dal Festival di Berlino.

Tra cultura, cinema e teatro, infine, due menzioni vanno a Il mondo in scena, sui 60 anni del Festival di Spoleto e Mariangela! che Fabrizio Corallo ha dedicato ad un appassionato, curioso, affascinante ritratto della Melato.

La dedica dei Giornalisti Cinematografici a Folco Quilici
“E’ un modo per salutare, a pochi giorni dalla sua scomparsa, un grande autore, come qualcuno lo ha definito in queste ore il ‘Marco Polo’ del documentario italiano” spiega a nome del Direttivo la Presidente del Sindacato e dei Nastri, Laura Delli Colli. E aggiunge: “Quilici, anche scrittore e regista di film fiction, ha scritto la storia del documentario anticipando con i suoi reportage il grande interesse che sempre di più, oggi, cresce in Italia e nel mondo non solo per il cinema del reale ma nella ricerca d’autore.

I Nastri e il documentario
“E’ il documentario- dice una nota del Sngci- che oggi soprattutto racconta dietro le quinte il cinema, lo spettacolo, l’arte, con un’attenzione speciale alla società e alla cultura, attraversando ormai i generi ma anche i canali distributivi. Un’attenzione che il Sindacato rinnova oggi dedicando al cinema del reale e alle sue declinazioni sempre più eterogenee tra società e cultura un palmarès complesso e ricco di suggestioni e segnalazioni interessanti.

———————–

– SAVE THE DATE –
I NASTRI d’ARGENTO 2018

Dopo l’appuntamento finale Documentari di stasera,1° Marzo , al WEGIL
Segnaliamo l’agenda degli appuntamenti già fissati:
Corti d’Argento – 18 Aprile, al mattino, Casa del cinema
Annuncio delle ‘cinquine’ dei candidati e consegna del Nastro dell’Anno, con alcuni premi speciali: Martedì 29 Maggio. Consegna dei Premi: Sabato 30 Giugno.

NASTRI d’ARGENTO DOCUMENTARI – 2018
dedicati a Folco Quilici

Tutti i premi e le menzioni speciali

NASTRI d’ARGENTO
I VINCITORI

Cinema del reale
LA BOTTA GROSSA di Sandro BALDONI

Miglior film sul cinema
LA LUCIDA FOLLIA DI MARCO FERRERI di Anselma DELL’OLIO

Miglior film – Spettacolo
PINO DANIELE – IL TEMPO RESTERA’ di Giorgio VERDELLI

Miglior Docufilm
Ex aequo
DIVA! Di Francesco PATIERNO
LA CORSA DE L’ORA di Antonio BELLIA

———————–
Nastro speciale alla carriera 1968-2018 50 anni di cinema LUIGI FACCINI Diaspora, ogni fine è un inizio
————————
La menzione d’onore a
ERMANNO OLMI
VEDETE, SONO UNO DI VOI

Con l’omaggio alla figura e al messaggio di Carlo Maria Martini e alla sua lucida profezia di speranza ci ha regalato ancora una volta un cinema poetico che ha reso presente anche una grande assenza.

PREMI SPECIALI
DIECI STORIE PROPRIO COSI’ di Emanuela GIORDANO e Giulia MINOLI
Racconto di un Paese che recupera impegno, coscienza sociale, etica della legalità, dal palcoscenico allo schermo offre un prezioso osservatorio sul presente ed è insieme un’opera contemporanea nel segno dell’impegno civile, del riscatto sociale e delle responsabilità individuali
SKY ARTE
Per la qualità, l’originalità e il successo di un’offerta non solo televisiva che sulla cultura, l’arte, il design, lo spettacolo ha saputo accendere la curiosità di un nuovo pubblico
E alle migliori protagoniste di quest’edizione
Marina CONFALONE per IL SIGNOR ROTPETER di Antonietta DE LILLO (docufilm)
Sandra MILO in SALVATRICE, SANDRA MILO SI RACCONTA di Giorgia Würth (cinema e spettacolo)
LE MENZIONI Per le migliori opere prime
IL PUGILE DEL DUCE di Tony Saccucci
TALIEN di Elia Mouatamid
—————————–

IL MONDO IN SCENA
Spoleto – 60 anni di Festival
di Gérald Caillat, Benoît Jacquot
Un omaggio ad un luogo che esprime cultura internazionale navigando con leggerezza tra passato e presente

L’ARTE VIVA DI JULIAN SCHNABEL
di Pappi Corsicato
Una sintonia d’autore nel racconto di un artista
che ha conquistato il pubblico del mondo

LORELLO e BRUNELLO
di Jacopo Quadri
Cinema e lavoro nel ritratto di un mondo solitario e di una Maremma contadina in cui è sempre più difficile resistere all’ineluttablità di un tempo che corre verso il cambiamento

MARIANGELA!
di Fabrizio Corallo
Melato, unica e irripetibile: talento,passione,curiosità
nel ritratto di un’attrice e una donna indimenticabile

METTI UNA SERA A CENA CON PEPPINO
di Antonio Castaldo
Nel ritratto di Patroni Griffi Napoli il teatro, la cultura ma anche la geografia di un paesaggio umano e di un’epoca irripetibile

MORAVIA OFF
di Luca Lancise
Dalla poetica moraviana un diario di viaggio che apre inedite finestre sul mondo

SARA
di Stefano Pistolini e Massimo Salvucci
L’assurdità di una morte violenta in un film contro ogni femminicidio

—————————–

Queste le ‘cinquine’ finaliste 2018
dei concorrenti ai Nastri

(in grassetto i titoli vincitori)

CINEMA DEL REALE

– LA BOTTA GROSSA di Sandro BALDONI
– BARBIANA ’65 – La lezione di Don Milani di Alessandro G.A. D’ALESSANDRO
– FERRANTE FEVER di Giacomo DURZI
– MONDO ZA di Gianfranco PANNONE
– MY WAR IS NOT OVER di Bruno BIGONI

CINEMA, SPETTACOLO, ARTE

– LA LUCIDA FOLLIA DI MARCO FERRERI di Anselma DELL’OLIO – PINO DANIELE, IL TEMPO RESTERA’ di Giorgio VERDELLI
– A CIAMBRA, L’ALTRA FACCIA DELLA STORIA di Paolo CARPIGNANO – – EVVIVA GIUSEPPE di Stefano CONSIGLIO
– THE ITALIAN JOBS: Paramount Pictures e l’Italia di Marco SPAGNOLI

DOCUFILM

-DIVA! di Francesco PATIERNO
-LA CORSA DE L’ORA di Antonio BELLIA
-CONTROFIGURA di Ra DI MARTINO
-IL SIGNOR ROTPETER di Antonietta DE LILLO -KARENINA & I di Tommaso MOTTOLA

——————————–

Selezione 2018 a cura di Maurizio di Rienzo, Delegato per corti e documentari
con il nuovo il Direttivo Sngci 2018-2020 composto da
Laura Delli Colli (Presidente), Fulvia Caprara (Vicepresidente) Oscar Cosulich Paolo Sommaruga e Stefania Ulivi
Segretario Generale: Romano Milani

Delegati in Consiglio Nazionale
Maurizio di Rienzo (Corti e documentari), Fabio Falzone e Susanna Rotunno (per le tv), Titta Fiore (Centro Sud), Miriam Mauti (area web) e Maurizio Turrioni (Nord)
Con Mario Di Francesco (ex Presidente), Franco Mariotti (Sindaco) In Consiglio anche Carlo Muscatello (Delegato dalla Fnsi)

SNGCI
Via Giulia n.4 00186 Roma cinegiornalisti@libero.it www.cinemagazineweb.it

Potrebbe interessarti