Dal 13 al 18 aprile la XXXIV edizione del Bolzano Filmfestival Bozen
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La 34esima edizione di Bolzano Filmfestival Bozen è entrata nel vivo.
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La locandina del film d’apertura del Festival, “Wanda, mein Wunder”
Secondo giorno di programmazione e primo “Nouvelle waag talk” questa sera con i giovani talenti che stanno rendendo grande e internazionale la cinematografia altoatesina: introdotti dalla moderatrice Angelika König, in questo incontro intitolato “Local artists: Behind the scenes” hanno raccontato i propri lavori e i nuovi progetti, interagendo con gli spettatori collegati alla piattaforma Facebook del Festival, i registi Lisa Maria Kerschbaumer, Stefano Lisci e Christoph Waldboth, il montatore Sebastian Longariva e i produttori Massimiliano Gianotti e Matthias Keitsch. Talenti trasversali per formazione, origine e luogo di lavoro, alcuni stanziatisi in Provincia di Bolzano ma provenienti da fuori, altri invece trasferitisi all’estero per specializzarsi nella disciplina eletta e proseguire la propria professione.
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Lisa Maria Kerschbaumer
(dal sito m.imdb.com)
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Stefano Lisci
(dal sito salto.bz)
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Matthias Keitsch
(dal sito di IDM)
Una vivificante trasversalità che impreziosisce anche il film d’apertura del Festival, lungometraggio di finzione di un’autrice svizzera presentato ieri all’inaugurazione dalla Direttrice Helene Christanell e salutato, tra gli altri, dal Sindaco di Bolzano Renzo Caramaschi: “Wanda, mein Wunder” della regista di Interlaken (Cantone di Berna) Bettina Oberli racconta, appunto, la storia di una emigrata, Wanda, costretta a lasciare i due figlioletti in Polonia per trasferirsi in Svizzera e badare al ricco e anziano Josef, abitando con lui in una suggestiva villa in riva al lago. La presenza di questa tenace e solare donna, segnata dalle privazioni ma incrollabilmente fiduciosa in un futuro migliore, “aprirà le porte” di quella villa sospesa – come il destino del film – tra l’acqua e la terra, la morte e la vita, portando un rigenerante scompiglio nella famiglia dell’anziano.
Scelta perfetta quella del Festival, che ha offerto ai propri spettatori il ritratto di un micro-ambiente in cui confluiscono le ansie, le contraddizioni, le commistioni e le speranze del nostro tempo.
L’appuntamento con i prossimi “Nouvelle waag talks” – che si svolgono presso Casa della pesa, nel centro storico di Bolzano, nuova sede del Festival – è ogni giorno alle ore 18:00 sui canali social del Festival.
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Helene Christanell
(dal sito del festival)