Cristiano De Andrè: ho capito di avere la “luccicanza” che aveva mio padre, un’inspiegabile fortuna, una memoria del sangue, capace di emozionare e di emozionarmi. Interviste Cristiano De Andrè: ho capito di avere la “luccicanza” che aveva mio padre, un’inspiegabile fortuna, una memoria del sangue, capace di emozionare e di emozionarmi.